Guastalla, l’Associazione Noi per l’Hospice odv ha promosso, per il 2024, la seconda edizione del Concorso letterario e figurativo rivolto agli studenti delle classi IV e V degli Istituti di scuola secondaria del territorio. Il Concorso, intitolato “Come una carezza” invitava i giovani studenti a una riflessione sul tema della fragilità, traendo spunto da un pensiero di Max Capozzi “Le persone fragili hanno dentro il cuore universi da scoprire” con il presupposto che dialogare con la nostra e altrui fragilità possa farci scoprire modi alternativi di conoscere e amare la vita.

Anche questa edizione, come la precedente – che toccava i temi del dolore e della sofferenza – è risultata gradita e partecipata, sia per la parte narrativa che figurativa.

Sono stati presentati 30 elaborati di cui:

  • 10 testi narrativi – sotto forma di temi/racconti/lettere (Sezione A)
  • 9 componimenti poetici (Sezione B)
  • 11 opere figurative – disegni o fotografie ( Sezione C)

La Commissione, nominata dal Consiglio Direttivo dell’associazione e composta da soci volontari, integrati da due figure di “esperti”, ha proceduto alle valutazioni, individuando le tre migliori opere per ciascuna Sezione, ai fini dell’attribuzione dei premi a concorso, con riguardo all’attinenza al tema, alle idee e alla struttura, alle considerazioni personali, all’originalità, espressività e creatività delle opere.

Da tutti gli elaborati sono emerse immagini e riflessioni profonde, dove il tema della fragilità è stato coniugato, attraverso racconti dei propri vissuti, con i temi del dolore, del lutto e della perdita delle persone care, pur in un’ottica di accettazione dell’inarrestabile ciclo della vita e con il cuore rivolto alla speranza che, come una carezza, lenisce e sublima il dolore.

La cerimonia di premiazione dei vincitori si è svolta a Guastalla, nella Sala dell’Antico Portico, il 15 maggio scorso alla presenza dei dirigenti dell’Area delle Cure Palliative dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia, della dirigenza della SMEG e delle autorità cittadine.