Il 1° maggio 2015, in coincidenza con l’inaugurazione dell’Expo di Milano, la Torre Ghirlandina di Modena apriva le sue porte al pubblico con una nuova gestione e un progetto ambizioso di rilancio turistico. A distanza di dieci anni, i numeri confermano il successo dell’operazione: 467.000 visitatori (dei quali oltre 100.000 stranieri) hanno scelto di salire sul monumento simbolo di Modena, divenuto una delle attrazioni principali della città.
In occasione del decennale, la Torre rilancia con una serie di importanti novità che prendono il via proprio giovedì 1° maggio. Da quel giorno, infatti, la Ghirlandina è aperta tutti i giorni della settimana, con orario continuato dalle 9.30 alle 19, ed entrano in vigore le tariffe nuove, aggiornate dopo dieci anni, con un sistema di riduzioni maggiormente improntato a favore di minori, ragazzi, studenti, over 65 e residenti del comune di Modena. Nell’ambito della collaborazione con la Basilica Metropolitana, con l’ingresso in Torre Ghirlandina viene consegnato ai visitatori italiani e stranieri un coupon di riduzione del 50% per l’ingresso ai Musei del Duomo.
I dati di affluenza testimoniano il successo della Ghirlandina in questi dieci anni: il numero medio mensile di visitatori in Torre è passato dai circa 3500 nel 2015 ai 5600 nel 2024 con un incremento di 58%; il dato è in crescita anche nei primi mesi del 2025 con una media mensile di oltre 6300 visitatori. Nel decennio trascorso i visitatori stranieri sono quasi triplicati passando da circa 650 mensili nel 2015 a oltre 1700 mensili nel 2024, e la tendenza in crescita si conferma anche nei primi mesi del 2025. In testa alla classifica per nazione, negli anni post Covid, sono i turisti provenienti da Spagna, Francia, Germania, Stati Uniti e Regno Unito.
A sua volta il mese di aprile 2025 si chiude con oltre 10.000 ingressi, il miglior risultato mensile di sempre. Un traguardo che premia il lavoro del Servizio Promozione della Città e Turismo e la collaborazione sinergica tra Archeosistemi, Modenatur e lo IAT cittadino.
Tra le novità in arrivo con il mese di maggio, i nuovi biglietti con il brand “Modena Patrimonio Mondiale”, che includono anche l’accesso alle Sale Storiche e all’Acetaia comunale, e una campagna social con post sponsorizzati per promuovere Torre, Sale e Acetaia, sostenuta con risorse ministeriali. Restano confermati anche i percorsi guidati tematici più apprezzati dal pubblico, come le “Combo” che abbinano la Torre alle Sale Storiche del Palazzo Comunale, gli “Aperitivi in Torre”, con visita al tramonto e brindisi finale, e le visite teatralizzate, pensate per coinvolgere sia adulti che bambini. Un processo di crescita accompagnato da un costante sviluppo del portale turistico visimodena.it, dove è possibile prenotare le visite, e un crescente impegno dell’amministrazione nella promozione e valorizzazione turistica, raccontato anche sulle pagine social della Torre Ghirlandina con un breve video che ripercorre i momenti più significativi degli ultimi dieci anni.