Il prossimo 2 giugno prende avvio la nuova modalità di raccolta dei rifiuti in centro storico che supera il metodo dei sacchi a terra per differenziare la carta e la plastica e prevede, al pari di queste frazioni, che nessun altro tipo di rifiuto possa essere esposto su suolo pubblico, con l’obiettivo di garantire maggiore decoro permettendo allo stesso tempo ai cittadini di conferire senza vincoli di orari e giorni. Si tratta della prima fase del percorso intrapreso dall’amministrazione comunale, in collaborazione con il Gruppo Hera e dopo un confronto con Atersir.

Da oggi, lunedì 12 maggio, alle utenze domestiche e non domestiche interessate verranno consegnate gratuitamente le nuove dotazioni – bidoni carrellati e bidoncini, in funzione della tipologia di utenza e delle necessità – assieme al nuovo calendario e a un volantino esplicativo che riassume i cambiamenti. Come per le altre matrici di rifiuto (organico e vetro) anche carta e plastica andranno infatti conferite in contenitori, cioè bidoni carrellati da collocare negli androni condominiali. Da lunedì 26 maggio, inoltre, nella corona dei viali saranno collocati 60 nuovi cassonetti per carta e plastica a supporto della raccolta porta a porta, che si apriranno utilizzando esclusivamente la carta Smeraldo e permetteranno di conferire tutti i giorni in ogni momento della giornata.

Le tre scadenze seguono l’attività di verifica iniziata a marzo, quando il censimento effettuato da personale incaricato da Hera di concerto con l’amministrazione comunale ha permesso di capire, con la collaborazione di residenti ed esercenti, dove posizionare i bidoni carrellati per carta e plastica e agli altri contenitori dedicati a indifferenziato, organico e vetro – all’interno degli edifici o nelle pertinenze private. Solo le abitazioni singole che non hanno spazio in area privata potranno esporre i bidoncini sull’uscio di casa nel giorno della raccolta.

La filosofia alla base della riorganizzazione del servizio in centro storico, confermata e supportata dall’adozione di una specifica ordinanza dirigenziale, prevede che nessun contenitore dovrà più essere esposto su suolo pubblico: gli operatori incaricati da Hera entreranno negli androni dei condomini per ritirare tutte le matrici di rifiuti. Secondo il nuovo calendario in distribuzione e per limitare al massimo l’impatto sugli spazi interni raddoppia il ritiro di plastica e lattine che saranno prelevate due volte a settimana, il lunedì e il giovedì come quello di carta e cartone che saranno ritirati martedì e venerdì. I ritiri per le utenze non domestiche, in accordo con il gestore, seguiranno un calendario dedicato e potranno arrivare a essere anche quotidiani. Anche i bidoncini dell’indifferenziata, del vetro e dell’organico non dovranno essere più esposti su suolo pubblico.

I cassonetti sulla corona dei viali si troveranno in viale Tassoni, Vittorio Veneto, corso Cavour, corso Vittorio Emanuele II, via Bono da Nonantola, via Ganaceto, via Berengario, via S. Orsola, via Fontanelli, viale Monte Kosica, piazzale Risorgimento, via S. Giovanni del Cantone, viale Caduti in Guerra, viale delle Rimembranze, viale Muratori, viale Martiri della Libertà, viale V. Reiter, viale N. Fabrizi.

Per fornire informazioni sulle nuove modalità di raccolta dal 13 maggio al 14 giugno sarà attivo il Punto Smeraldo presso l’Urp (ufficio relazioni con il pubblico) di piazza Grande, aperto con gli stessi orari dell’Urp dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13, il lunedì e il giovedì dalle 14 alle 18. È inoltre possibile contattare, da martedì 13 maggio, il numero di telefono dedicato 3205762417.

foto, da sinistra: Giulio Renato (Direttore centrale servizi ambientali di Hera), Paolo Paoli (responsabile Servizi Ambientali Area Modena del Gruppo Hera), Massimo Mezzetti (sindaco di Modena)