Nella mattinata odierna la Questura di Bologna, in collaborazione con la ASD Villanova Volley, con il supporto del locale Ufficio Scolastico Regionale, e con il patrocinio della Federazione Italiana Pallavolo, ha organizzato un evento di legalità e inclusione denominato è “UNA RETE DI VALORI: LA POLIZIA DI STATO CON IL SITTING VOLLEY”.

Nell’Impianto Sportivo “A. Baratti”, sito all’interno del complesso sportivo “Sferisterio” in via Irnerio n. 4 (adiacente il parco della “Montagnola”) si è svolto un torneo sportivo non competitivo, rivolto a circa 300 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Bologna e provincia, con la finalità di promuovere la disciplina sportiva paralimpica del Sitting Volley.

All’evento, moderato dalla giornalista Laura Tommassini, erano presenti il Questore di Bologna Antonio Sbordone, il Prefetto di Bologna Enrico Ricci e i rappresentanti di tutte le Forze dell’Ordine e delle specialità della Polizia di Stato. Presenti anche l’ex tecnico della selezione femminile campione d’Europa Ribeiro Amauri (medaglia d’oro olimpica come atleta della selezione brasiliana di pallavolo indoor), una rappresentanza del team femminile del Volley Team Bologna e la squadra di sitting volley composta da personale della Polizia di Stato di Bologna e da atleti esterni all’Amministrazione con disabilità. Sono stati, altresì, presenti gli atleti olimpici del Gruppo sportivo della Polizia di Stato “Fiamme Oro” Andrea Minguzzi (lotta greco-romana) e Martina Grimaldi (nuoto).

Il Questore Antonio Sbordone ha aperto la cerimonia ringraziando gli ospiti e sottolineando l’importanza dell’evento “Le forze di polizia, le Istituzioni sono qui oggi a manifestare per la sicurezza e la legalità.” Rivolgendosi alla platea ricca di giovani ha proseguito ”Vorrei ripetere che noi come Istituzioni, Io come Questore ci siamo e siamo presenti per voi. È una giornata che intende esprimere valori importanti tra cui l’inclusione, lo sport e la legalità. Grazie a sport come il sitting Volley nessuno viene lasciato indietro”

È giunto anche il video messaggio del Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli, “Grazie alla Polizia di Stato e alla società Villanova Volley per aver iniziato a credere nel Sitting Volley e e per volerlo trasmettere soprattutto ai giovani studenti che oggi proveranno questa disciplina paralimpica, integrata e con un occhio di riguardo sul tema dell’inclusione e dello sport, ma anche sulle relazioni, l’autonomia, la valorizzazioni delle competenze e dei talenti.”

Terminata la fase degli interventi istituzionali, si è svolta una dimostrazione di Sitting Volley da parte degli atleti del Volley team Bologna e della squadra di Sitting Volley della Polizia di Stato.

Nel corso di tutta la mattinata all’interno del Parco della Montagnola erano presenti gli stand e mezzi delle specialità della Polizia di Stato e degli uffici della Questura; nello specifico: Polizia Ferroviaria, Polizia Scientifica, Reparto Mobile, Artificieri, Cinofili, Squadra Volante e Ufficio Sanitario. I ragazzi hanno potuto, dunque, conoscere da vicino il mondo dei vari reparti della Polizia di Stato e le varie competenze.

Contestualmente in Piazza XX Settembre, nell’ambito del progetto di riqualificazione “XXL Piazza Libera” ideato da Ascom Bologna, aggiudicataria del bando comunale, si è svolta la tappa della campagna nazionale itinerante “Una vita da Social”, a cui ha partecipato anche il Direttore di Ascom Confcommercio Bologna Dott. Giancarlo Tonelli.

Una vita da Social rappresenta la più importante campagna educativa itinerante della Polizia di Stato che nasce dalla collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, nell’ambito del progetto “Generazioni Connesse” e con il sostegno di Google per la sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli della Rete per i minori.

Una “vita da social” è un progetto sempre al passo coi tempi, ideato per diffondere una maggiore consapevolezza dei rischi del mondo cyber e per promuovere un uso più responsabile e consapevole della tecnologia. Presente dunque il Truck della Polizia Postale, camper multimediale all’interno del quale gli studenti hanno ricevuto “lezioni” dai poliziotti della Polizia Postale che hanno approfondito tematiche attuali che vedono coinvolti i ragazzi, come l’educazione sentimentale on line, l’adescamento, il cyberbullismo. Presente anche il personale della Polizia Stradale per effettuare attività di educazione alla circolazione stradale e la Lamborghini Huracan.