Nella mattina di mercoledì 21 maggio, in Seminario, è stata apposta la firma sul contratto di appalto per il restauro delle opere edili e sul progetto esecutivo del lotto B3 del Seminario di viale Timavo a Reggio Emilia che ospiterà il nuovo corso di laurea in Infermieristica di UniMoRe.

Alla presenza dell’economa del Seminario Paola Tagliavini, del progettista Giovanni Manfredini, dell’ingegner Giuseppe Coppi (Bottoli Costruzioni), il legale rappresentante della Bottoli Costruzioni srl, Francesco Bottoli, e il rettore dell’ente Seminario proprietario dell’immobile, don Paolo Crotti, hanno siglato l’accordo.

Il nuovo corso di laurea diventerà così una nuova e grande opportunità non solo per l’ateneo reggiano/modenese, ma anche per tutto il comparto sanitario nazionale, data la grande carenza di figure professionali specializzate come quelle degli infermieri.

È di pochi giorni fa, infatti, il grido di allarme lanciato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Reggio Emilia che, nella Giornata internazionale dell’infermiere, ha denunciato la precarietà in cui versa il comparto tra episodi di violenza in corsia, turni di lavoro insostenibili e il progressivo disinteresse dei giovani verso questa professione.

A raccogliere l’appello è il Comitato Reggio Città Universitaria (tra i promotori della riqualificazione del Seminario reggiano) che, grazie al trasferimento del corso di laurea dal campus di San Lazzaro alla nuova struttura in viale Timavo, prevede un potenziamento del numero di studenti e delle strutture di laboratorio necessari a rilanciare questa professionalità così importante per l’intero Sistema sanitario nazionale.

La creazione di questa nuova sede accademica è la miglior risposta per far fronte alle difficoltà emerse: garantire ai ragazzi e alle ragazze che vogliono intraprendere questa professione un futuro certo fatto di ambienti di lavoro sicuri, una formazione continua e adeguata e una valorizzazione professionale così da trattenere i giovani talenti.

Il cantiere porterà alla realizzazione di 6 aule con 615 posti a sedere per lezioni e seminari e di 7 laboratori polifunzionali da 30 posti l’uno con dotazione di letti ospedalieri per le esercitazioni.

L’ala sud ovest del Seminario Vescovile di Reggio Emilia potrà accogliere 825 studenti, passando da una capienza di 1.165 studenti attuali a 1.990, con un incremento di oltre il 70%.

L’inizio del cantiere è fissato per martedì 3 giugno.