Alla Pediatria dell’Ospedale Ramazzini di Carpi sono arrivate le Pigotte, le bambole di pezza tradizionali di Unicef, nel mese della Festa della Mamma, nello spirito della Convenzione dei “Diritti dei bambini e delle bambine” adottata dall’Assemblea Generale dell’ONU nel 1989 e ratificata in ben 196 Stati.

La consegna è avvenuta questa mattina: la delegazione di UNICEF era composta da Carla Ferri, Fiorella Balli e Benedetta Petocchi, accompagnate da Franca Corradi di AUSER di Modena, dove sono state realizzate le Pigotte. L’iniziativa è stata possibile grazie al supporto economico dell’azienda internazionale Liu Jo che ha sede a Carpi rappresentata da Giulia Marcheselli, responsabile della Segreteria di Direzione.

Ad accogliere la delegazione, Giovanni Andreoli, in rappresentanza della Direzione sanitaria del Ramazzini, il dottor Francesco Torcetta, Direttore del reparto di Pediatria Area Nord, e la coordinatrice delle professioni infermieristiche della Pediatria di Carpi Desdemona Lugli.

“La Pigotta – ha spiegato la professoressa Fiorella Balli di UNICEF – non è solo un gioco, rappresenta anche un mezzo per sostenere la lotta alla violenza, alle malattie e il superamento delle discriminazioni dei bambini. Quest’anno il ricavato della manifestazione sarà devoluto da UNICEF per assistere i bambini malnutriti nel mondo”.

“È un grande onore per l’Ospedale di Carpi poter collaborare con Unicef – affermano il dottor Torcetta e Stefania Ascari, Direttrice del Distretto di Carpi -, che ci ha omaggiato di queste bellissime bambole simbolo di solidarietà e sostegno alla salute. La Pigotta è ormai un’icona e siamo certi che i bambini ricoverati saranno felicissimi di questa donazione, che ha anche una valenza particolarmente importante nel delicato momento storico a livello internazionale per quanto riguarda i diritti dei bambini. Per questo ringraziamo di cuore UNICEF e Liu Jo che ha fornito un contributo per la realizzazione delle bambole di pezza, una tradizione che ci auguriamo possa continuare negli anni a venire”.

Una bellissima iniziativa che dona un sorriso ai bimbi ricoverati, associandolo al sorriso di bambini di altri paesi meno fortunati.