100 misto lfsv Olivieri Dallari Saponaro

Dopo tre giornate di gare in piscina, la In Sport Rane Rosse vince entrambe le classifiche di società e si laurea campione d’Italia lifesaving 2025 superando in entrambi quota 1000 punti con Maranello Nuoto che chiude con un ottimo 5° posto della generale per società civili.

Partenza strepitosa dei gialli di coach Sfondrini che nella prima giornata centrano con Andrea  Dallari la prima medaglia individuale, argento alle spalle del piemontese Davide Cremonini (VV.F. Giovanni Salza) che in 43″61 stampa il nuovo record del mondo specialità 100 manichino pinne.

Alla ribalta anche i giovani: Riccardo Bartolacelli nelle finali Youth vince nel percorso misto ed è secondo nel superlifesaver, Nicole Carzacchi vince la finale youth dei 200 superlifesaver con Arianna Blasi terza.

Dallari si migliora nuovamente nella finale superlifesaver più veloce di sempre e arriva sesto. Peccato per il quarto posto nella 4×25 manichino maschi con Bartolacelli, Guerzoni, Dallari, Cavedoni che stampano la migliore prestazione di sempre ma questa volta non basta per la medaglia.

La seconda giornata ripropone i giovani:  Bartolacelli sul podio prima dei 200 con ostacoli, 2° preceduto dal campano Garofalo, poi nei 50 trasporto manichino dove anche qui trova il piemontese Casanova Borca a precederlo. Di nuovo 3^ Arianna Blasi nei 100 manichino pinne torpedo

Nella terza e ultima giornata in vaca, Dallari vince i 100 mistolifesaver con il nuovo record italiano Cadetti 1’08”10 precedendo Olivieri 1’09”04 e Saponaro 1’09”52, quindi si ripete, stavolta senza record, per il secondo titolo tricolore assoluto vincendo i 50 trasporto manichino con partenza dall’acqua in 25”32 e sul podio con Borona e Cremonini.

A conclusione di questi entusiasmanti campionati assoluti lifesaving, la convocazione di Riccardo Bartolacelli con la Nazionale Youth per disputare in azzurro i Campionati Europei di agosto in Polonia.

In piscina, una volta di più ce ne fosse stato bisogno, si presenta sempre in gran forma e fondamentale per le Fiamme Oro, Silvia Meschiari. La mamma modenese a dispetto dei 2 piccoli eredi, oltre alle finali individuali centrate, continua ad essere pedina essenziale nei successi delle staffette 4×50 mista e 4×25 Manichino nella quale la formazione romana composta da Federica Volpini, Sara Martelli, Zoe Fogliuzzi, Silvia Meschiari stabilisce in 1’17″25 il nuovo record italiano che migliora quello stabilito dalla nazionale ai mondiali dello scorso anno.

I campionati assoluti dallo Stadio del Nuoto di Riccione si trasferiscono nell’area del Marano, di fronte alle zone 135 e 136, e diventano surflifesaving, per le prove oceaniche, in programma fino a oggi. Dopodiché sarà assegnato lo scudetto che terrà conto del punteggio complessivo piscina e mare che non vedranno i nostri protagonisti a scapito delle formazioni con maggiore esperienza marittima anche se, appunto Meschiari e Blasi chiudono una dietro l’altra ma prime escluse dal podio con al maschile 7° Dallari e 21° Bartolacelli, della gara del frangente prova di nuoto che si disputa, con partenza dalla spiaggia e ritorno sulla spiaggia in un percorso a U di 500 mt.