Questa mattina, presieduta dal Prefetto, si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, dedicata all’analisi dei servizi svolti nei primi cinque mesi dell’anno presso punti della città, individuati in ragione delle criticità riscontrate, come meritevoli di maggior attenzione. All’incontro hanno preso parte il Sindaco di Modena, il Consigliere Provinciale delegato, l’Assessora alla Sicurezza del Comune, i vertici delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale.

Preliminarmente, sono stati condivisi gli esiti dell’attività di controllo coordinato del territorio, effettuata da gennaio a maggio 2025, oggetto delle determinazioni assunte nel corso di precedenti riunioni di Comitato al fine di arginare fenomeni quali la criminalità diffusa, lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti.

In particolare, sono stati esaminati gli esiti dei ripetuti servizi straordinari e delle operazioni ad Alto Impatto, che hanno visto l’impiego congiunto di tutte le Forze di Polizia e della Polizia Locale, al fine di garantire un approccio integrato alle diverse criticità rilevate.

Più dettagliatamente, i servizi effettuati hanno portato a 24 arresti di cui 19 per stupefacenti e 5 per reati contro il patrimonio. Inoltre, sono state denunciate in stato di libertà 32 persone, e identificate 2006 nelle zone critiche. L’Ufficio Immigrazione ha emesso 134 provvedimenti di espulsione nei confronti di stranieri non regolari sul territorio nazionale, di cui 46 accompagnati presso i Centri di permanenza per i rimpatri e/o alla frontiera.

La Polizia Locale, nell’ambito di quanto previsto nel Patto Modena Sicura, oltre a concorrere alle attività di controllo e monitoraggio del territorio, ha svolto 97 autonomi servizi nei parchi e in altre zone della città considerate critiche, di cui 36 con l’unità cinofila che hanno portato a 11 tra arresti e applicazione di misure cautelari, 36 denunce, 22 sanzioni amministrative sulla base dell’articolo 75 del testo unico degli stupefacenti nonchè 318 identificazioni.

Inoltre, la scelta, condivisa anche con i vertici delle Forze di Polizia e con il Sindaco, di prevedere la presenza di presidi fissi garantiti dal contingente dell’Esercito Operazione Strade Sicure, in punti strategici della città, quali la stazione ferroviaria, ha consentito un’azione preventiva di contrasto all’illegalità mirata ad alcuni punti maggiormente frequentati dalla cittadinanza.

Tenuto conto che, pur in presenza di una costante attività di controllo e monitoraggio del territorio, i cui esiti non possono sempre costituire oggetto di diffusione mediatica, si registrano ricorrenti episodi di spaccio di sostanze stupefacenti presso i parchi cittadini e nella zona della movida, alla luce della prossima stagione estiva, in data odierna, è stato disposto un ulteriore potenziamento di specifiche attività di controllo, anche con l’ausilio di reparti di supporto.

In particolare, è stata condivisa l’opportunità di intensificare i dispositivi già in essere in prossimità di Via del Voltone, Piazza della Pomposa e Via Taglio, attraverso la predisposizione di adeguati servizi da parte delle Forze di Polizia e della Polizia Locale. Analogamente, è stato concordato di effettuare mirati controlli presso i parchi cittadini.

Proseguiranno, inoltre, i controlli amministrativi presso gli esercizi commerciali, con particolare riferimento a quelli di somministrazione di alimenti e bevande ubicati presso le aree più a rischio del centro cittadino.

Nel quadro delle iniziative di contrasto alla criminalità diffusa, sarà, a breve, sottoscritto con il Comune di Modena il Protocollo di Intesa “Mille occhi sulla città”, che prevede un sistema di sicurezza integrato, per il tramite di un programma di collaborazione informativa tra gli Istituti di vigilanza privata e gli organi di polizia. In tal senso il Sindaco ha assicurato che, anche per la prossima stagione, sarà garantito, in supporto all’attività delle Forze dell’Ordine, anche l’ausilio degli street tutor.