A 130 anni dal primo segnale wireless raggiunto dal giovane Marconi nel 1895 a soli 21 anni, la Fondazione Guglielmo Marconi, con il sostegno del Comitato Nazionale Marconi.150, promuove l’abituale “Giornata Marconi”, giornata commemorativa che si tiene ogni anno dedicata al fisico più celebre del XX secolo presso Villa Griffone, a Pontecchio Marconi (BO), sede della Fondazione Guglielmo Marconi e Monumento Nazionale.
Una giornata densa di significati, che prenderà il via alle ore 10.00 con la funzione religiosa presso il Mausoleo Marconi, seguita dai saluti istituzionali di Lucia Borgonzoni, sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, Roberto Parmeggiani, sindaco di Sasso Marconi, Alessandro Cattaneo, ambasciatore d’Italia in Canada in videocollegamento, Giancarlo Tonelli, direttore generale Confcommercio Ascom Bologna, e Giulia Fortunato, presidente della Fondazione Guglielmo Marconi e del Comitato Nazionale Marconi.150.
La giornata proseguirà con una conferenza scientifica dal titolo “Frontiere del wireless: per astra, per mare, per terram”, dedicata alle nuove sfide delle telecomunicazioni, al rapporto uomo-macchina e alle potenzialità dell’intelligenza artificiale. Interverranno relatori provenienti dal mondo delle forze armate, delle istituzioni e della ricerca, particolarmente significativa la partecipazione della Marina Militare storicamente legata alla figura di Guglielmo Marconi sin dai primi esperimenti del 1897. Interverranno l’Ammiraglio di Squadra Aurelio De Carolis, Comandante in Capo della Squadra Navale della Marina Militare, Eugenio Coccia, fondatore e rettore del Centro di Ricerca Gran Sasso, tra i primi a contribuire all’osservazione dei buchi neri e attuale presidente della Commissione Grandi Rischi, il Colonnello Walter Villadei, astronauta e capo dell’Ufficio di rappresentanza dell’Aeronautica Militare negli Stati Uniti per le attività legate all’accesso allo spazio e al volo spaziale commerciale, e Pietro Piccinetti, amministratore delegato di Infratel Italia, società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico e soggetto attuatore del Piano Nazionale Banda Larga e del Progetto Strategico Banda Ultralarga.
Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura, ha dichiarato: “Riteniamo sia doveroso far risuonare sempre più il nome di Guglielmo Marconi e l’eco delle sue intuizioni rivoluzionarie, in particolare tra le nuove generazioni. Il Ministero riconosce in questa giornata celebrativa – densa di appuntamenti pensati per sottolineare il solco lasciato dal passaggio del genio bolognese nella storia – un’ulteriore importante occasione per ricordare il talento di un grande italiano al quale tutti noi dobbiamo moltissimo”.
Giulia Fortunato (foto), Presidente del Comitato Nazionale Marconi.150, ha commentato: “La Giornata Marconi rappresenta ogni anno un momento speciale per celebrare non solo la visione pionieristica e lo straordinario spirito d’impresa di Guglielmo Marconi, ma anche per riconoscere il valore senza tempo della sua eredità scientifica e culturale. In occasione del 130° anniversario del primo segnale wireless, siamo particolarmente orgogliosi — come Fondazione e come Comitato Nazionale — di presentare un programma ricco e articolato, pensato per coinvolgere pubblici diversi, dalle comunità scientifiche al grande pubblico, fino alle famiglie. Un impegno concreto per rendere la scienza sempre più accessibile e promuovere la ricerca. Nel 2024, primo anno di attività della nuova Presidenza della Fondazione, Villa Griffone ha registrato un incremento del 76% di visitatori e pubblico: un dato significativo, frutto delle molteplici iniziative promosse e dell’impegno condiviso con il Comitato Nazionale. Villa Griffone si conferma così non solo luogo della memoria, ma anche fucina di innovazione, capace di ispirare le nuove generazioni a guardare oltre, verso il futuro delle telecomunicazioni e delle tecnologie wireless”.
La celebrazione del 2025 è particolarmente significativa, non solo per il 130° anniversario dell’invenzione che ha aperto la strada alle comunicazioni senza fili, ma anche per le importanti novità che arricchiscono l’offerta culturale e scientifica della Fondazione. Tra queste lo svelamento del modello del satellite Sentinel-1, prezioso oggetto concesso in prestito alla Fondazione dall’Agenzia Spaziale Europea già esposto a Roma alla mostra “Guglielmo Marconi. Vedere l’invisibile” al VIVE. Un modello che rappresenta un omaggio al percorso iniziato da Marconi e all’evoluzione della tecnologia wireless che oggi permette di collegare il mondo tramite satelliti e comunicazioni spaziali.
Un altro momento di grande rilievo sarà l’inaugurazione di tre nuove sale espositive all’interno di Villa Griffone, spazi che in passato erano adibiti ad uffici, ora rinnovati e integrati nel percorso di visita della Fondazione. Le nuove sale ospiteranno due mostre temporanee di grande interesse storico e scientifico: la prima, curata dalla Marina Militare in collaborazione con il Comitato Nazionale Marconi.150, che ripercorre la relazione tra Marconi e le applicazioni militari delle radio; la seconda mostra, unica nel suo genere, presenta la collezione di radio da campo della Seconda guerra mondiale, mai esposta prima, curata dal Comitato Nazionale in collaborazione con la Fondazione.
La Giornata Marconi sarà anche occasione per la cerimonia del Conferimento Marconista del XXI secolo e del Conferimento del Premio per la Creatività da parte di Elettra Marconi, presidente onorario del Comitato Nazionale e della Fondazione. Un riconoscimento, dedicato alla creatività e all’innovazione, attribuito a personalità o realtà che incarnano lo spirito pionieristico e l’impegno per il progresso scientifico e tecnologico.
Il pomeriggio sarà dedicato a attività aperte a tutti, pensate per coinvolgere il pubblico di ogni età e interesse. A partire dalle 15.30 prenderà il via una speciale caccia al tesoro marconiana, alla scoperta di informazioni e oggetti legati al giovane inventore Guglielmo. A seguire, verrà proposta una rievocazione degli esperimenti del 1895, esattamente a 130 anni di distanza, per concludere infine con un quiz divertente dedicato alla vita e agli aneddoti di Guglielmo Marconi. Tali attività rappresentano un’importante innovazione introdotta dalla nuova gestione della Fondazione Guglielmo Marconi, che ha deciso di ampliare e rendere più inclusiva l’apertura di Villa Griffone al pubblico, trasformando la storica sede in un centro sempre più dinamico di cultura, educazione e innovazione.