nido Barchetta (foto: Comune di Modena)

La graduatoria degli ammessi ai nidi d’infanzia in prima battuta per l’anno educativo 2025/2026 è da oggi, giovedì 5 giugno, online sul sito del Settore Servizi educativi del Comune di Modena, significativamente in anticipo rispetto agli anni precedenti. Collegandosi alla pagina web dedicata (www.comune.modena.it/graduatorie-nidi) le famiglie che hanno presentato domanda possono consultare la posizione in graduatoria.

“Vorrei innanzitutto sottolineare l’impegno mantenuto di anticipare la pubblicazione delle graduatorie – ha spiegato l’assessora alle Politiche educative Federica Venturelli – e questo per andare sempre più incontro alle esigenze delle famiglie, consapevoli di quanto le graduatorie siano tema delicato, in particolare per le donne, nelle scelte di vita e professionali”.

Sono 1.098 le famiglie residenti a Modena che hanno chiesto di accedere al nido d’infanzia nel prossimo anno educativo (128 in meno rispetto allo scorso anno, dopo due anni di trend in crescita), di cui 266 hanno fatto domanda per la sezione dei piccoli (nati nel 2025), 590 per i medi (nati nel 2024) e 242 per i grandi (nati nel 2023). Il dato delle domande relative ai nati 2025 è però comprensivo di 112 “nascituri”, bambini nati a partire da maggio fino a ottobre che appariranno in graduatoria solo al compimento del terzo mese di vita, quindi da agosto in poi.

“La diminuzione delle domande è un effetto del continuo calo di nascite – spiega Venturelli – che riporta ai valori che si registravano in città negli anni ’80, caratterizzati da forte denatalità. Tuttavia – ha proseguito l’assessora – proprio la capacità del nostro sistema di adattare e modulare l’offerta in base alla complessità del contesto sociale ci consente di potenziare e ampliare i servizi, peraltro sempre più apprezzati e richiesti dalle famiglie, dimostrando tutta la lungimiranza delle politiche educative adottate a Modena negli ultimi anni”.

A bando, per l’anno educativo 2025/2026, c’erano 186 posti per i piccoli, 454 per i medi e 179 per i grandi, per un totale di 819 posti distribuiti tra strutture comunali, di Fondazione Cresci@mo, appaltate, convenzionate e aziendali.

La percentuale di copertura tra i posti messi a bando (819) e le domande presentate dai residenti (1.098) è pari al 75 per cento (l’anno passato era del 66.5 per cento). Complessivamente i posti totali che si riferiscono al bando pubblico, comprendendo anche i già frequentanti, risultano pari a 1.628 con una copertura pari al 45 per cento dei residenti della fascia di età da 0 a 36 mesi, che raggiunge il 59 per cento se si considerano anche i posti privati.

Il bando di quest’anno prevedeva complessivamente 819 posti disponibili, con 10 posti in più per lattanti al nido comunale Forghieri e 15 ulteriori posti tra diversi gestori convenzionati, oltra a confermare i circa 150 posti introdotti negli ultimi anni grazie anche alla misura di abbattimento delle liste d’attesa della Regione e alle risorse stanziate dall’Amministrazione comunale. In particolare, dal 2019 ad oggi i posti al nido, complessivamente, sono passati da 1.447 a 1.628 con un incremento totale di 181 posti.

Per Venturelli si tratta di “dati significativi da inquadrare in una strategia più ampia, fatta di investimenti che il Comune continua a portare avanti, consapevole dell’importanza del sistema infanzia e nido sia per la crescita di bambini e bambine sia per il welfare, favorendo la conciliazione vita-lavoro delle famiglie”.

Rispetto ai posti messi a bando, 751 vengono assegnati subito e dei rimanenti 68, 35 (posti per lattanti) sono destinati ai futuri “nascituri”, 33 verranno proposti a breve alle famiglie rimaste in lista di attesa, mentre l’ammissione dei bambini non residenti (in tutto 61) potrà avvenire solo dopo aver soddisfatto le domande dei residenti. Ma il dato effettivo relativo al numero dei richiedenti accolti lo si potrà avere solo entro il mese di ottobre, in quanto nel periodo estivo si verificano solitamente significativi cambiamenti nelle scelte delle famiglie: l’anno scorso, come quelli precedenti, la percentuale di copertura delle richieste a ottobre arrivava a raggiungere l’80 per cento delle domande.

Infine, alta la percentuale (che supera l’84 per cento) di bambini ammessi che potranno frequentare la scuola indicata dalle famiglie come prima o scenda scelta. Infatti, del totale degli ammessi in prima battuta, 632 frequenteranno le scuole indicate come prima o seconda scelta e in particolare 501 entrano nel nido indicato dai genitori come prima scelta e 131 in quello indicato come seconda scelta.