“Historia. Una storia di migrazione e amorə” è il coinvolgente format che coniuga narrazione, musica dal vivo e danza. L’appuntamento con il pubblico di Maranello è per Domenica 15 giugno alle 21 in Piazza Libertà, Maranello (ingresso libero). L’evento si inserisce nel ricco cartellone in programma per il Giugno Maranellese, rassegna ideata e promossa dal Comune di Maranello in collaborazione con il consorzio Terra del Mito, in occasione della celebrazione degli ottanta anni di attività della Lumetti Group, storica realtà del territorio.
Lo spettacolo, ideato dal maestro Daniele Bocchini, prodotto da Silvia Ferrari TGC Eventi e distribuito da Equipe Eventi, racconta una storia di riscatto e di emancipazione ambientata nella Buenos Aires degli anni ’30 del secolo scorso, nei luoghi in cui ebbe origine il tango. In una milonga d’altri tempi, Historia porta in scena le coreografie degli amatissimi maestri di ballo Samuel Peron e Veera Kinnunen, la straordinaria voce di Stefania Caracciolo e la musica dal vivo di cinque musicisti professionisti: Daniele Bocchini (trombone), Marco Postacchini (sax, flauto, arrangiamenti), Enzo Proietti (pianoforte, fisarmonica), Graziano Brufani (contrabbasso), Roberto Gatti (percussioni).
Lo spettacolo affronta temi attuali attraverso una storia di emigrazione. Esteban, protagonista e voce narrante di Historia, è una donna che affronta un viaggio oltreoceano col miraggio di una vita migliore insieme al suo amato, ma una volta arrivata a destinazione viene abbandonata e si ritrova sola nella realtà malfamata e maschilista di Buenos Aires, tra la povertà e il degrado dei conventillos. In questa città immensa, sconosciuta e fortemente pregiudizievole nei confronti della donna, Esteban, affascinata e sedotta da una musica nuova fatta di ritmi diversi, che imperversa di giorno nelle strade e di notte nelle milonghe e che è proibita al mondo femminile, si traveste da uomo. Questo le consente di essere libera di esprimere il suo talento musicale, ma al tempo stesso la priva della propria identità. Da questo intimo dualismo nasce un ritmo, un ostinato che diventa la base per il racconto, per improvvisare una melodia e per ballare. Nello spettacolo i protagonisti, attraverso il canto, il ballo e l’interpretazione scenica portano il pubblico a riflettere su diversi temi: la nostalgia dell’emigrato, la ricerca della propria identità, l’uguaglianza di genere e la dignità della donna, il talento e la passione come strumenti di emancipazione e di sopravvivenza.
La narrazione è supportata dal sound elegante e raffinato del son latino di Carlos Eleta Almaran, Miguel Metamoroso, Isolina Carrillo, alla poesia in musica di Carlos Gardel, Osvaldo Farrès, Astor Piazzolla, Pablo Beltran Ruiz, fino al pop internazionale di Sting, Cher e Pino Daniele.
Lumetti Group, una storia di forza e passione.
Cesare Lumetti, capostipite della famiglia e fondatore del Lumetti Group, ha saputo credere nei propri sogni, esattamente come ha fatto Esteban, protagonista dello spettacolo “Historia”. Il 28 aprile 1945, mentre l’Italia ritrovava la libertà, tornava dalla guerra e sposava Tina, compagna di una vita, e insostituibile presenza. E’ in quel giorno che tutto ha inizio: la prima officina a Maranello era ufficialmente realtà. Il periodo era particolarmente difficile, ma l’amore per il lavoro, la passione e la determinazione furono più forti di tutto, e il tempo darà ragione a Cesare Lumetti. Negli anni, l’attività è cresciuta insieme alla famiglia: la figlia Maria Giulia, il genero Paolo Ferrari e poi la nipote Paola Ferrari. Tre generazioni unite dalla stessa passione, dallo stesso impegno, dalla volontà di costruire un domani con le proprie mani. Oggi, a ottant’anni di distanza, l’azienda Lumetti è più attiva che mai: un esempio di impresa, memoria e continuità.