In relazione all’Accordo Integrativo Aziendale sottoscritto dalle aziende del Gruppo Datalogic e le rappresentanze sindacali unitarie, Datalogic dichiara che: “L’accordo è frutto di un dialogo sociale maturo e responsabile che introduce importanti elementi di innovazione e miglioramento a tutela delle famiglie e dei dipendenti: è prevista un’integrazione dell’indennità di congedo parentale, un aumento del contributo a rimborso per spese di asilo nido, una maggiore attenzione nell’implementazione di politiche per il contrasto alle molestie nei luoghi di lavoro, un  aumento delle ore retribuite per le visite mediche e l’introduzione di una maggiore flessibilità del congedo matrimoniale e nell’anticipazione del TFR.

Si tratta di un’intesa che valorizza la professionalità e il benessere delle persone, raggiunta grazie alla responsabilità dimostrata da tutte le parti coinvolte e frutto di un dialogo costruttivo, che si pone l’obiettivo di contribuire alla definizione di un ambiente di lavoro inclusivo, equo e attento ai bisogni dei nostri lavoratori. L’accordo raggiunto, inoltre, è particolarmente significativo perché il contratto integrativo per Datalogic non veniva rinnovato nella sua parte normativa dal 2018”.

“Obiettivo primario dell’azienda – conclude Datalogic – “è valorizzare il nostro asset principale: le persone e il loro impegno quotidiano, che in un momento di forte evoluzione del mercato costituiscono una fondamentale leva di competitività per il futuro del Gruppo”.