Nella nuova edizione del QS World University Rankings, l’Università di Bologna ottiene la posizione 138 a livello mondiale, confermandosi quindi stabilmente nella top 150 della classifica. Il ranking considera quest’anno 1501 atenei da tutto il mondo, partendo da una selezione iniziale di oltre 8400 università di 106 diversi paesi.

L’Alma Mater è quindi nel 10% delle migliori università presenti in classifica e si conferma ancora una volta nel miglior 1% fra gli oltre 26 mila atenei al mondo. Nelle ultime dieci edizioni del ranking QS, l’Ateneo ha migliorato la propria performance arrivando a guadagnare 66 posizioni.

Confermati anche gli ottimi risultati rispetto alla Reputazione Accademica, l’indicatore più rilevante del ranking (compone il 30% del risultato finale), basato su 1,5 milioni di voti: l’Università di Bologna raggiunge in questo caso il 66° posto a livello mondiale.

Ottimo risultato anche per l’indicatore Networking Internazionale della Ricerca, che valuta la ricchezza e la diversità delle collaborazioni di ricerca: anche in questo caso l’Alma Mater è tra le prime 100 università al mondo, ottenendo il 67° posto.