
Dopo gli accertamenti della scorsa settimana, nel prossimo weekend viene riproposto il servizio mirato di controlli antialcol da parte della Polizia locale di Modena, con particolare attenzione alle aree problematiche.
Questa tipologia specifica di controlli, annunciati al fine di sensibilizzare i conducenti delle vetture a una guida responsabile, rientra tra quelle attività istituzionali del Comando di via Galilei ciclicamente riproposte in periodi e giorni di maggior presenza di veicoli in orari notturni, al fine di garantire la sicurezza della circolazione stradale.
Nello specifico, i controlli si terranno di notte in alcune aree della città, in cui si rilevano criticità e maggiori rischi per la viabilità. Diversi gli operatori coinvolti per effettuare un efficace controllo che, in caso di positività al pretest, prevede anche prove quantitative con etilometro per consentire l’esatta determinazione della percentuale di alcol eventualmente presente nell’organismo del conducente, permettendo la collocazione dello stesso in una delle tre fasce sanzionatorie previste dall’art. 186 (lettere a-b-c).
Secondo l’articolo 186 del Codice della strada, le soglie di tasso alcolemico sono da 0,5 a 0,8 grammo per litro (sanzioni amministrative e sospensione della patente), da 0,8 a 1,5 (multe più elevate, sospensione prolungata e possibile arresto), oltre 1,5 sanzioni penali, ritiro della patente e confisca del veicolo. Per i neopatentati, ovvero coloro che hanno conseguito la patente da meno di tre anni, è vietato assumere qualsiasi quantità di alcol prima di mettersi alla guida: il limite alcolemico, pertanto, è quindi 0,0 grammi per litro.
Il nuovo Codice della strada prevede maggiori restrizioni per chi guida in stato di ebbrezza. Oltre alle sanzioni già in vigore, la normativa introduce l’obbligo di dispositivi alcolock per chi ha precedenti violazioni e inasprisce le multe e le sospensioni della patente. Inoltre, in caso di recidiva, la patente può essere revocata definitivamente.