I consiglieri regionali di Fratelli d’Italia Ferdinando Pulitanò ed Annalisa Arletti, il Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia Sassuolo e il Circolo Fratelli d’Italia Sassuolo esprimono forte preoccupazione in merito alle modalità con cui il Comune di Sassuolo ha affidato ad Arci Modena Comitato Provinciale APS la gestione e il contributo economico per la realizzazione del Cinema sotto le Stelle 2025.
«Come risulta dagli atti ufficiali – spiegano gli esponenti di Fratelli d’Italia – l’Amministrazione comunale ha assegnato un contributo di 40.000 euro per il cinema estivo ad Arci Modena, associazione nella cui dirigenza siedono attualmente due esponenti di primo piano della Giunta comunale: il Vicesindaco Serena Lenzotti, con delega alle politiche giovanili, e l’Assessore Federico Ferrari, con delega alle politiche culturali. Entrambi risultano infatti membri del Consiglio Provinciale di Arci Modena. Inoltre, Lenzotti ricopre anche incarichi a livello regionale e nazionale nell’associazione».
«La circostanza pare assai dubbia sotto il profilo della trasparenza e del conflitto d’interessi, rischiando di minare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e nella correttezza delle procedure di affidamento. Inoltre, è del tutto evidente l’inopportunità politica di questa modalità di affidamento di denaro pubblico ad una associazione da parte di chi amministra la città e nel medesimo momento è anche dirigente della associazione stessa.
Per queste ragioni, presenteremo un’interrogazione alla Giunta regionale, chiedendo di chiarire come intenda vigilare su eventuali profili di incompatibilità o conflitto di interessi o opportunità, a maggior ragione dal momento che la Commissione giudicatrice dei progetti presentati è composta dal direttore e da dipendenti afferenti alla stessa area delle deleghe del vicesindaco».
«Chiediamo inoltre al Comune di Sassuolo – conclude la nota – di spiegare pubblicamente come intenda tutelare il principio di trasparenza e garantire un monitoraggio puntuale sull’operato di Arci Modena nella gestione del cinema estivo, affinché le risorse pubbliche siano impiegate nell’esclusivo interesse della comunità sassolese».