Ha riaperto questa mattina, mercoledì 16 luglio, il ponte ciclopedonale sull’Idice di via Pedagna. Al taglio del nastro erano presenti la Sindaca di San Lazzaro, Marilena Pillati, l’Assessore comunale alla Viabilità, Luca Melega, e i rappresentanti della ditta impegnata nei lavori di riqualificazione, la Ahrcos, e i tecnici di Enser che invece ha curato la progettazione. I lavori, partiti nel luglio del 2024 per un importo complessivo di 430mila euro e finanziati con fondi del Comune e PNRR, si sono conclusi con un mese di anticipo rispetto a quanto preventivato.
“Oggi finalmente dopo cinque anni, visto che il ponte era stato chiuso al traffico veicolare nel 2020, restituiamo alla nostra comunità un’infrastruttura molto importante per la mobilità sostenibile, la sicurezza di chi si muove a piedi o in bici e la connessione tra le diverse zone della città – ha ricordato la Sindaca di San Lazzaro Marilena Pillati – Un ulteriore passo in avanti che è anche un segnale di ripartenza dopo le difficoltà affrontante per i danni provocati dalle alluvioni che hanno colpito in modo così violento il nostro territorio”.
“La riapertura del ponte di via Pedagna significa davvero tanto per ciclisti e pedoni che in questo modo potranno usufruire di un percorso agevole e in totale sicurezza per attraversare l’Idice – ha aggiunto l’Assessore Luca Melega – Inoltre viene ripristinato un collegamento veloce tra San Lazzaro Mura, Cicogna e Idice con Ozzano, Castel de’ Britti e Pizzocalvo, un segnale anche di attenzione nei confronti delle frazioni che ritornano ad essere interconnesse da un collegamento utile sia per gli spostamenti casa-lavoro sia per l’escursionismo e la fruizione del patrimonio naturalistico del Parco dei Gessi”.
Nel 2020 il ponte di via Pedagna era stato chiuso al traffico veicolare per poter effettuare degli importanti lavori di riqualificazione. A causa degli eventi alluvionali che hanno colpito San Lazzaro, e che hanno necessitato la predisposizione di ben due perizie di variante, la fine dei lavori sono slittati ad agosto 2025. Grazie all’accelerazione data dall’impresa impegnata nei lavori di riqualificazione, il cantiere si è concluso con un mese di anticipo.