L’attività svolta dal personale della Polizia di Frontiera Aerea della Polizia di Stato rappresenta un essenziale presidio di legalità per il contrasto e la prevenzione dei reati in ambito aeroportuale. La Polaria, presente in tutti gli scali aeroportuali, ha infatti un ruolo cruciale nella sicurezza nazionale e svolge, in un ambiente complesso e in continua evoluzione, importanti funzioni, tra cui: l’attento controllo della autenticità e della validità dei documenti di viaggiatori, la cooperazione internazionale, il monitoraggio degli ingressi sul territorio nazionale, la prevenzione e il contrasto al terrorismo, al contrabbando, al traffico di stupefacenti e all’immigrazione clandestina.

Nel campo del controllo dei flussi migratori, il lavoro effettuato dai poliziotti della Polaria presso l’aeroporto di Bologna “G. Marconi”, ha condotto all’allontanamento dal territorio nazionale di oltre 100 stranieri irregolari negli ultimi 2 mesi.

Nello specifico, sono stati respinti alla frontiera 55 cittadini per insussistenza delle condizioni previste dalle norme per l’ingresso e il soggiorno sul territorio nazionale; il respingimento è, dunque, un provvedimento con cui la Polaria impedisce l’ingresso dello straniero, che viene immediatamente bloccato all’aeroporto e rimpatriato con vettore aereo verso il territorio di origine. Sul totale dei respingimenti, la maggior parte sono stati effettuati verso Albania, Tunisia, Moldavia, Marocco, Georgia, Egitto, Kosovo, India e Macedonia.

Sono stati, inoltre, espulsi dal territorio nazionale, con successivo rimpatrio mediante imbarco aereo, 54 cittadini irregolari. In questi casi, l’espulsione riguarda soggetti già presenti sul nostro territorio, che hanno perso il diritto a permanere o che hanno fatto ingresso illegalmente.

Di questi 54, 16 stranieri sono stati rimpatriati con provvedimento dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Bologna, e tra i reati maggiormente ricorrenti commessi dai soggetti espulsi ci sono: soggiorno illegale nel territorio nazionale, resistenza a Pubblico Ufficiale, furto, truffa, spaccio stupefacenti, rapina, maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.

La restante parte (38) provengono da altre Questure del centro-nord, tra cui Firenze, Milano, Prato, Como, Forlì-Cesena, Ferrara, Gorizia, Modena, Perugia, Reggio Emilia, Treviso, e imbarcati dallo scalo felsineo. Le destinazioni dei cittadini espulsi corrispondono per lo più a quelle dei cittadini respinti.