È stata presentata – e votata – nell’ultimo Consiglio comunale la proposta di delibera di assestamento generale del bilancio 2025/2027 del Comune di Castelfranco Emilia, che include la salvaguardia degli equilibri, la variazione al Documento Unico di Programmazione (DUP) e la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi al 30 giugno.
«Si tratta di un passaggio previsto per legge entro il 31 luglio – ha dichiarato l’assessore al Bilancio, Ugo Piacquadio – ma anche di un momento importante per verificare l’equilibrio tra entrate e spese e aggiornare la programmazione, sulla base di nuove valutazioni maturate nei primi sei mesi dell’anno». Il bilancio si conferma in buona salute: «Registriamo un miglioramento degli equilibri finanziari – ha spiegato l’assessore – nessun debito fuori bilancio e un contenzioso ridotto, anche grazie a recenti sentenze favorevoli all’Ente. Inoltre, la capacità di riscossione è migliorata sensibilmente».
A partire da giugno, infatti, il Comune ha completato la reinternalizzazione delle procedure di riscossione coattiva, prima affidate all’Agenzia delle Entrate-Riscossione: «Abbiamo dotato l’ente di un regolamento, delle risorse umane e degli strumenti necessari. I primi risultati sono molto positivi: a un solo mese dal primo invio di ingiunzioni, abbiamo già incassato o rateizzato oltre 50mila euro, pari al 22,5% degli atti notificati relativi a ingiunzioni per sanzioni codice della strada. È un risultato nettamente migliore rispetto alla media della percentuale di riscossione del 2024 con il vecchio gestore dei carichi riscossione coattiva». Anche sul fronte delle entrate, il trend è positivo. Come conferma Piacquadio, «abbiamo previsto un aumento dello stanziamento per il recupero dell’evasione IMU, portandolo ad oltre un milione e mezzo di euro, e maggiori entrate rispetto alle previsioni dalle farmacie comunali per 90mila euro e per oneri urbanizzazione e monetizzazioni parcheggi per 575 mila euro».
Elemento centrale dell’assestamento è il completamento del piano sugli impianti fotovoltaici comunali. Dopo la prima fase, avviata con la variazione di marzo, che ha permesso l’estinzione anticipata del leasing e la piena proprietà degli impianti con un risparmio annuo di oneri finanziari di circa 194 mila euro, ora si dà il via alla fase due: il revamping tecnico degli impianti esistenti per aumentarne l’efficienza produttiva. «L’investimento complessivo è pari a 4,5 milioni di euro – chiosa l’assessore – e permetterà al Comune di rilanciare la produzione di energia rinnovabile e, al contempo, generare benefici economici stimati in 7,9 milioni di euro nei prossimi 20 anni, grazie anche all’accesso al secondo Conto Energia in vigore fino al 2031».
Nel bilancio assestato trovano spazio anche nuovi interventi, per un totale di 2,5 milioni di euro. Si conferma l’attenzione sulla viabilità, con ulteriori risorse per la manutenzione straordinaria delle strade nel 2025 e un nuovo investimento da un milione di euro previsto per il 2026, da finanziare con mutuo. Tra gli altri interventi previsti: la riqualificazione della palestra della scuola Deledda a Gaggio e degli impianti di climatizzazione del Nido d’infanzia Arcobaleno con 200mila euro ciascuno, l’avvio del progetto per il Parco della Casa della Salute, l’acquisto di sei alloggi ex-Caser da destinare all’edilizia residenziale pubblica, 150 mila euro per gli arredi degli spazi dell’ex Frigo Bini e 130mila euro per il potenziamento dei mezzi della Polizia Locale e degli uffici tecnici. Particolare attenzione è rivolta anche alla cura del verde pubblico, con un’integrazione della spesa che porterà il nuovo appalto 2026 a una dotazione annua di 600mila euro oltre a 30mila euro per la manutenzione straordinaria delle alberature. Infine si incrementano i fondi destinati al Salario accessorio dei dipendenti di quasi 60 mila euro per valorizzare sempre di più l’efficienza della struttura organizzativa comunale. «Con questa variazione – conclude Piacquadio – iniziamo già a costruire il bilancio 2026-2028, impostando una struttura coerente e solida che ci permetterà, nei prossimi mesi, di proseguire con continuità il nostro lavoro sugli obiettivi strategici del mandato».