Ieri, 15 agosto intorno alle 11:00, alla Stazione Corno alle Scale del Soccorso Alpino è arriva la richiesta di  aiuto per la ricerca di un uomo di 91 anni, residente nel comune di Lizzano in Belvedere, che non aveva fatto rientro a casa la sera precedente, dopo una passeggiata nella zona fra il Monte della Riva e Madonna dell’Acero.

Immediatamente partire la macchina dei soccorsi si è messa in movimento. Una squadra composta da 7 tecnici e 1 infermiere è stata inviata sul posto per iniziare la ricerche. Contemporaneamente è decollato da Pavullo l’elicottero del 118 dotato di verricello con a bordo un tecnico del CNSAS. I vigili del Fuoco sono intervenuti con personale di terra e l’elicottero del Nucleo Volo di Bologna. L’uomo, contattabile via telefono, a causa della stanchezza e dell’elevato stress emotivo, non era in grado di dare delle informazioni esaustive ai soccorritori per circoscrivere l’area di ricerca.

La Centrale Operativa Emilia Est ha inviato più volte un SMS Locator che però non è mai andato a buon fine, probabilmente per la scarsa copertura dati in zona. L’unica
informazione certa era la quota altimetrica di 1220 metri fornita dal disperso che era in possesso di un altimetro. La zona di ricerca è ricca di alberi ad alto fusto e di vegetazione rigogliosa, anche gli elicotteri dall’alto faticavano ad individuarlo. Mentre la squadra del CNSAS procedeva dal basso verso il Monte della Riva i due aero-soccorritori (SAF) sono stati sbarcati con il verricello più a monte. Finalmente intorno alle 14:00 l’anziano è stato individuato.

Valutato dall’infermiere del Soccorso Alpino, il paziente non presentava problemi sanitari a parte il caldo, la sete e la stanchezza. Tenuto conto che il ritorno verso Madonna dell’Acero sarebbe stato lungo e impervio, l’uomo è stato verricello dall’elicottero dei Vigili del Fuoco e trasportato al campo sportivo di Lizzano in Belvedere dove ad attenderlo c’erano l’ambulanza di Vergato e i Carabinieri. Rivalutato dal personale del 118 l’uomo ha rifiutato il ricovero, rientrano alla propria abitazione con i familiari, anche loro giunti al campo
sportivo.

Alle 14.45 la squadra del CNSAS Corno alle Scale è stata attivata per un secondo intervento all’arrivo della seggiovia Direttissima, Una donna di 65 anni residente a Vergato, a seguito di una caduta accidentale ha riportato un doloroso trauma ad una gamba. La squadra ha raggiunto la paziente con il mezzo fuoristrada e, dopo averle immobilizzato l’arto dolorante, l’ha accompagnata sulla strada del Cavone, dove ad attenderla c’era l’ambulanza che l’ha trasferita in codice di bassa gravità all’Ospedale di Porretta.