Parte da Reggio Emilia, in occasione della Settimana europea della Mobilità (Sem) la terza edizione del “Bike to work”, l’iniziativa finanziata dalla Regione Emilia-Romagna per promuovere spostamenti casa-lavoro sostenibili.

Giunta alla terza edizione, l’iniziativa, che riguarda la mobilità sostenibile negli spostamenti casa-lavoro, consente ad aziende private ed enti del territorio di accedere a finanziamenti regionali e comunali, per incentivare economicamente i lavoratori che lasciano a casa l’auto a favore della bici.

La terza edizione parte sotto gli auspici dei risultati raggiunti a Reggio Emilia gli scorsi anni con una partecipazione in costante aumento e il conseguente notevole risparmio di emissioni di anidride carbonica, un risultato che va di pari passo con una maggiore consapevolezza degli effetti della Co2 sulla qualità dell’aria e dell’importanza di spostamenti urbani sempre più ecologici e funzionali alla qualità di vita delle persone e dell’ambiente.

La prima edizione di Bike to work, partita nel 2021, a Reggio Emilia ha visto aderire 89 aziende con un totale di 1.511 dipendenti che, scegliendo la bici per recarsi al lavoro, hanno percorso in tutto 334.793,01 chilometri ed evitato l’emissione di 53.761,69 chilogrammi di anidride carbonica. Alla seconda edizione hanno aderito addirittura 153 aziende con complessivi 1.707 lavoratori che, insieme, hanno percorso 531.741,60 chilometri consentendo un risparmio di emissioni di Co2 pari a 74.437,95 chilogrammi (quasi 21mila chilogrammi di emissioni in meno rispetto all’anno precedente). Grazie poi a un periodo di proroga di cui Reggio Emilia ha usufruito da aprile a luglio 2025, i chilometri complessivamente percorsi dai lavoratori che hanno aderito alla seconda edizione del Bike to work sono arrivati ad essere 655.015,55 e hanno permesso di evitare l’emissione di 92.048,45 chilogrammi di Co2.

A lanciare la terza edizione del progetto sono il sindaco di Reggio Emilia Marco Massari l’assessora regionale Irene Priolo e l’assessora comunale Carlotta Bonvicini durante la conferenza stampa di presentazione della Settimana europea della mobilità in programma dal 16 al 22 settembre, che si è svolta in Municipio a Reggio Emilia.

“E’ un grande piacere – ha affermato il sindaco Marco Massari – salutare la Settimana europea della mobilità con il ritorno di un’iniziativa importante, che riconosce il valore della mobilità sostenibile come reale alternativa all’auto. La nostra città, grazie al prezioso supporto della Regione Emilia Romagna, rilancia così la sua identità di città tra le più attente d’Italia alla sostenibilità, che significa anche attenzione al benessere e alla salute di cittadine e cittadini”.

“La mobilità sostenibile – afferma Irene Priolo, assessora a Ambiente, Programmazione territoriale, mobilità, trasporti e infrastrutture della Regione Emilia Romagna – non è solo un obiettivo, ma una pratica concreta che migliora la qualità della vita delle persone e delle nostre città. Con il progetto Bike to Work, che come Regione sosteniamo dal 2021, abbiamo già dimostrato che si può incidere in maniera significativa sulla riduzione delle emissioni – oltre 386 tonnellate di CO₂ all’anno – e al tempo stesso promuovere salute, benessere e vivibilità urbana. Il Bike to Work conferma come la collaborazione tra Regione, Comuni, aziende e lavoratori sia la chiave per rendere strutturale un cambiamento culturale nei nostri spostamenti quotidiani. Incentivare chi lascia l’auto a casa, sostenere le imprese nel ruolo di mobility manager e affiancare le città con infrastrutture e progetti innovativi significa costruire un futuro più sostenibile, accessibile ed equo. È questa la direzione che vogliamo rafforzare in tutta l’Emilia-Romagna, convinti che la mobilità attiva sia un investimento per l’ambiente e per le persone.”

“Con il Bike to Work – ha spiegato Carlotta Bonvicini, assessora alle Politiche per il clima e alla mobilità sostenibile – sosteniamo in modo concreto chi sceglie la bicicletta per gli spostamenti quotidiani: un gesto semplice che migliora la qualità dell’aria, riduce il traffico e contribuisce al benessere personale. Si tratta di un progetto molto apprezzato dai lavoratori, avviarne la nuova edizione durante la Settimana Europea della Mobilità significa ribadire che la transizione ecologica non è un obiettivo astratto, ma una pratica quotidiana che possiamo rendere accessibile a tutte e tutti. Grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna e alla collaborazione delle aziende del territorio, Reggio Emilia continua a impegnarsi con politiche innovative per una città più vivibile, sicura e sostenibile”.

Per partecipare alla terza edizione di Bike to work le aziende e gli enti locali interessati potranno candidarsi aderendo all’avviso pubblico del Comune. I lavoratori che intendono aderire al progetto dovranno registrarsi sull’apposita App weCity che permette di monitorare e certificare l’utilizzo effettivo della bicicletta registrando il chilometraggio percorso nel tragitto casa-lavoro per “monetizzare” gli incentivi economici accumulati. I contributi saranno erogati, direttamente al dipendente, nella misura di 20 centesimi al chilometro per un massimo di 50 euro mensili (corrispondenti a 250 km pedalati mensilmente da ciascun dipendente partecipante).

Tra le novità dell’edizione 2025/2026, innanzitutto la possibilità per tutti i lavoratori di accedere al progetto, indipendentemente dal tipo di contratto di lavoro. Gli incentivi economici saranno anticipati dalle aziende che poi riceveranno il saldo da parte dell’Amministrazione, presentando al Comune il Piano spostamenti casa lavoro, come definito dalle norme. Per supportare la fase di rendicontazione e agevolare le aziende, l’Amministrazione ha predisposto un fac-simile del piano spostamenti in versione semplificata che gli aderenti troveranno allegato al bando.

La Settimana europea della mobilità (Sem) è la principale campagna di sensibilizzazione della Commissione Europea sulla mobilità urbana sostenibile. Promuove un cambiamento comportamentale a favore della mobilità attiva, del trasporto pubblico e di altre soluzioni di trasporto pulite. Le autorità locali sono incoraggiate a sperimentare misure di pianificazione innovative, promuovere nuove infrastrutture e tecnologie e raccogliere feedback dal pubblico. Nel 2025, la Sem dedicata al tema “Mobilità per tutti”, invita a immaginare e costruire una società in cui i servizi di trasporto siano disponibili, accessibili, a prezzi accessibili, inclusivi e sicuri, garantendo che trasporto pubblico, spostamenti a piedi e in bicicletta siano opzioni eque per tutti.

A Reggio Emilia le iniziative, già partite e promosse anche in collaborazione con Fiab e Agenzia per la mobilità di Reggio Emilia, proseguiranno ben oltre la settimana dedicata dall’Europa alla mobilità sostenibile, abbracciando anche tutto il mese di ottobre.

 

A REGGIO EMILIA INIZIATIVE FINO ALLA FINE DI OTTOBRE. LE AZIONI PER INCENTIVARE LA MOBILITÀ SOSTENIBILE

Dal No ParkingDay al Piano di Mobility Management con le aziende; dalla città dei 15 minuti alle strade scolastiche: gli eventi promossi da Comune e Fiab

A Reggio Emilia la Settimana europea della mobilità _(16-22 settembre) prosegue durante i mesi di settembre e ottobre con numerose iniziative, incontri pubblici ed eventi organizzati anche in collaborazione con enti e associazioni.

Si comincia con il monitoraggio degli accessi in bici al centro storico realizzato nella mattinata odierna di martedì 16 settembre dai volontari Fiab Reggio Emilia e Tuttinbici che dalle 7.30 alle 10.30 sono stati posizionati in sei punti chiave di accesso all’esagono.

Mercoledì 17 settembre alle 20.45 al Centro Sociale Orologio, è in programma l’incontro, a cura di Fiab Reggio Emilia Tuttinbici, “La Mobilità ciclabile urbana di Reggio Emilia”: si dialoga sul tema della mobilità del territorio reggiano con gli assessori Carlotta Bonvicini, Lanfranco De Franco e Davide Prandi.

Venerdì 19 settembre è la volta di “NO ParkingDay”, In via Patti, di fronte al Nido Arcobaleno, dalle ore 7.30 alle 17 lo spazio urbano solitamente occupato dalle automobili in sosta sarà invece destinato ad iniziative di animazione e intrattenimento a a cura da Fiab Reggio Emilia Tuttinbici, rivolte a bambini e famiglie (in caso di maltempo l’evento si svolgerà venerdì 26 settembre).

Lunedì 22 settembre dalle 18.30 ai Chiostri di San Pietro, è in programma il laboratorio aperto a cura di Fiab Reggio Emilia Tuttinbici “La Mobilità che trasforma le città”. Fabrizio Fasanella, giornalista esperto di mobilità dialoga con Carlotta Bonvicini assessora alla Mobilità sostenibile, Giuseppe Grezzi già assessore alla mobilità di Valencia, Paolo Micheli sindaco di Segrate e Fabrizio Fasanella, giornalista esperto di mobilità.

Venerdì 26 settembre ore 18 al Centro Sociale Orologio (via Jules Emile Massenet 19) si svolge l’incontro pubblico “Città dei 15 minuti, Città di prossimità – un’idea per una città più felice”. Interverranno l’assessora Carlotta Bonvicini, Matteo Donde’, esperto in pianificazione della mobilità pedonale e ciclistica, Paolo Gandolfi, dirigente Unità di progetto mobilità urbana del Comune di Reggio Emilia. L’incontro, che sarà preceduto da un aperitivo di benvenuto a cura del Centro Sociale Orologio, è una riflessione su un modello urbano che punta a rendere i quartieri più accessibili, vivibili e ricchi di servizi di prossimità. Il modello ideato dall’urbanista Carlos Moreno è già applicato in varie città, fra cui Parigi; prevede la riorganizzazione delle città in quartieri autosufficienti, dove i residenti possano raggiungere i servizi essenziali (lavoro, casa, scuola, acquisti, salute, svago) in un arco di tempo percorribile in 15 minuti a piedi o in bicicletta. L’approccio mira a migliorare la sostenibilità, ridurre l’uso dell’auto, promuovere la vita locale e aumentare il benessere dei cittadini. L’evento si inserisce all’interno dei Progetti Europei “Placemaking Europe – Creating better cities together” e “Proximities – Promoting accessible services”.

Mercoledì 1 ottobre alle ore 18 al Tecnopolo di piazzale Europa l’appuntamento è con il Piano di Mobility Management d’Area del Comune di Reggio Emilia. Durante l’incontro saranno illustrati i risultati di una prima analisi dei dati e dei contenuti dei Pscl (Piano spostamenti casa lavoro) delle aziende del territorio. Da alcuni anni, infatti, l’Amministrazione comunale si confronta con le aziende reggiane al fine di creare una rete dei mobility manager aziendali per informare su nuove proposte e possibilità in tema di mobilità e per co-progettare futuri interventi.

Sabato 4 ottobre al parco Santa Maria dalle ore 10.30 tornano le iniziative per i più piccoli con “Bimbi in cargo” Bimbinbici, a cura di Tuttinbici Fiab Di Reggio Emilia in collaborazione Muvi e Bfest.

Giovedì 30 ottobre, alle ore 9.30, al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di viale Ramazzini, l’Osservatorio regionale per la sicurezza stradale propone il convegno regionale “Mobilità scolastica sicura e sostenibile: strategie ed azioni” dove si metteranno a confronto le principali esperienze in Emilia Romagna.

Nell’ambito delle iniziative tra settembre e ottobre saranno presentati, infine, i risultati e le prospettive future dei progetti Nina, il car sharing di quartiere, e Greta – Greening regional freight transport in fuAs per incentivare la consegna delle merci con le cargo bike elettriche.

MOBILITÀ E STRADE SCOLASTICHE – La promozione della mobilità sostenibile verso le scuole primarie e secondarie di primo grado, passa anche attraverso “BiciBus” e “PediBus” sono state confermate strade scolastiche realizzate ad oggi. Si tratta di percorsi su cui si affacciano i plessi scolastici, in cui viene data priorità alla mobilità pedonale e ciclabile, limitando temporaneamente il traffico dei veicoli motorizzati, in genere dai 15 ai 20 minuti, per consentire l’accesso o l’uscita in sicurezza di bambini e ragazzi. Da quest’anno le strade sono segnalate da un’apposita segnaletica verticale per renderle ancora più riconoscibili.

Le strade scolastiche attive attualmente sono: via Tosti – scuola Bergonzi; via Campo Samarotto – scuole Carducci e Leonardo da Vinci; via Nuova – scuola San Vincenzo de Paoli; laterali di via della Canalina – scuola Don Milani; via Le Corbusier – scuola di Marmirolo; via Confalonieri – scuola Verdi di Pieve; controviale di viale dei Mille – scuola Zibordi; via Abruzzo – scuola dell’infanzia Gulliver a San Maurizio.

Nel corso dell’anno scolastico verranno inaugurati i “Tatuaggi urbani” realizzati durante il progetto Re-Clacs (Reggio Emilia casa lavoro casa scuola).

Nell’ambito dello stesso progetto, dalla scorsa primavera, è diventato definitivamente pedonale la piazzetta risevata al polo di via Gattalupa su cui si affacciano la primaria Ca’ Bianca, la secondaria di primo grado Einstein, la scuola d’infanzia e il nido Allende e la piscina di Gattalupa. Grazie all’intervento, da quest’anno oltre 800 studenti e le loro famiglie hanno a disposizione uno spazio riqualificato e sicuro con nuovi arredi e giochi.

ABBONAMENTI ‘SPECIALI’, QUALITÀ URBANA E SICUREZZA – Il Comune di Reggio Emilia, accanto a iniziative di sensibilizzazione, educazione e informazione rivolte al mondo della scuola e all’intera cittadinanza per diffondere la cultura della mobilità sostenibile, in collaborazione con Agenzia per la mobilità e azienda di trasporto pubblico Seta, promuove una serie di azioni e agevolazioni al fine di incentivare l’utilizzo dei mezzi del Trasporto pubblico locale (Tpl).

Card mi muovo gratuita (a cura di Seta Società Emiliana Trasporti Autofiloviari) – Dal 16 al 22 settembre, in occasione della Settimana Europea dalla Mobilità, a tutti i nuovi abbonati maggiorenni che acquisteranno un abbonamento annuale o mensile è offerta gratuitamente la tessera MiMuovo. La tessera che riporta il nominativo e la fotografia dell’abbonato, è il supporto su cui vengono caricati gli abbonamenti al trasporto pubblico, ha una validità di 5 anni e normalmente costa 5 euro.

Biglietto giornaliero scontato – Per incentivare l’utilizzo degli autobus in area urbana, dal 16 al 22 settembre sarà possibile acquistare presso la biglietteria Seta dell’autostazione Cim, il biglietto giornaliero al costo di 3 euro con uno sconto di 1,50 euro sul costo ordinario.

SaltaSU – abbonamenti gratuiti del trasporto pubblico. L’iniziativa finanziata dalla Regione Emilia Romagna è valida anche per l’anno scolastico 2025/2026. Con ‘Salta su!’, le studentesse e gli studenti residenti in Emilia-Romagna iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado hanno diritto all’abbonamento gratuito. Con Isee minore o uguale a 30 mila euro la gratuità si estende anche agli studenti delle superiori. L’abbonamento gratuito può essere utilizzato anche nel tempo libero o in orari diversi da quello scolastico.