
Modena si prepara a vivere quattro giornate di meraviglia e racconto, tra arte, storia e nuove visioni: da giovedì 9 a domenica 12 ottobre torna “Modena Patrimonio Mondiale in Festa” per celebrare il Sito dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale cittadino che comprende la Cattedrale, Piazza Grande e la Ghirlandina.
Giunta alla ottava edizione, la manifestazione accende il cuore della città con un programma che intreccia suggestioni visive, parole poetiche, percorsi guidati e momenti dedicati anche ai più piccoli. Un’occasione speciale per vivere da vicino -e da dentro- luoghi simbolo del patrimonio modenese.
Il tema scelto per quest’anno, “L’ultima pietra e l’inizio della memoria”, evoca il momento simbolico del completamento della Torre Ghirlandina, avvenuto nel 1319, che segna non solo la fine di un cantiere epocale, ma anche l’inizio di una narrazione collettiva che passa attraverso la cura dei monumenti e la condivisione dei loro valori. La manifestazione, che rende omaggio a questo momento storico con un programma che unisce suggestione visiva, narrazione poetica e scoperta del territorio, è stato presentato questa mattina in conferenza stampa a palazzo comunale con gli interventi dell’assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi, di Francesca Piccinini dell’Ufficio Patrimonio Mondiale di Modena – Museo civico di Modena, Francesca Fontana, per i Musei del Duomo, Elena Di Gioia, direttrice artistica di Emilia Romagna Teatro Ert/Teatro Nazionale e Giovanni Bertugli, dirigente settore Cultura, Promozione della città e Centro storico del Comune di Modena.
Una festa diffusa nel cuore della città
A inaugurare la festa, giovedì 9 ottobre alle 21.30 e 22 in Piazza Torre, sarà l’anteprima dello spettacolo “Ghirlandina. Luce e Memoria”, un videomapping spettacolare sulla superficie della torre stessa che trasformerà la Torre simbolo della città in una tela di luce e suono. L’opera audiovisiva, realizzata da Delumen a cura di Santimone srl, sarà visibile tutte le sere fino a domenica 12, con doppie proiezioni (ore 22:30 e 23 venerdì e sabato, ore 21.30 e 22 domenica) ogni sera a ingresso libero.
Una suggestiva istallazione audiovisiva che connette i due riconoscimenti UNESCO di Modena, Patrimonio Mondiale e Media arts.
Giancarlo Giannini sarà invece protagonista dello spettacolo “Versi senza tempo”, un viaggio poetico accompagnato dal progetto musicale di Marco Zurzolo, a cura di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, in scena all’interno della Cattedrale nelle serate di venerdì 10 e sabato 11 ottobre alle ore 21. Lo spettacolo sarà fruibile anche in modalità itinerante in filodiffusione all’interno delle sale dei Musei del Duomo, per offrire un’esperienza immersiva e accessibile a un pubblico più ampio. Mentre i biglietti per lo spettacolo in Cattedrale sono andati già esauriti, quelli per l’accesso alle sale dei Musei del Duomo saranno disponibili dalle 19.30 la sera stessa degli spettacoli (solo il 10 e l’11 ottobre) presso la biglietteria dei Musei del Duomo.
Visite, laboratori, passeggiate e aperture straordinarie
Per tutto il weekend, Modena apre le porte dei suoi monumenti: in programma visite guidate a tema su prenotazione, come “Oltre il cantiere”, dedicata ai tesori d’arte della Cattedrale. e “Fino in cima… e tutto attorno”, per scoprire la Ghirlandina e la città del Trecento dall’alto e dal basso, tra feste e cerimonie nella Piazza Grande medievale. Ritornano il sabato e la domenica alle 15 anche lo speciale Modena City Tour – I tesori del Duomo, con partenza dal centro storico e, naturalmente, la possibilità di visitare i Musei del Duomo con biglietto a tariffa ridotta (il 9 ottobre ore 10-14/15-18; il 10 e 11 ottobre ore 10-14/15-18 e il 12 ottobre ore 10-14/15-18) e con ingresso intero venerdì e sabato dalle 19.30 alle 23 per fruire dello spettacolo in filodiffusione.
Non mancano momenti dedicati ai più piccoli: il laboratorio-gioco gratuito “Dritta o storta ma che importa”, in programma sabato 11 e domenica 12 (ore 15 e ore 17) alla Pietra Ringadora, inviterà bambini e bambine a scoprire l’arte del costruire insieme e la magia della Torre.
“Modena Patrimonio Mondiale in Festa” è molto più di un evento culturale: è un invito a riscoprire, attraverso linguaggi artistici e percorsi partecipativi, il valore universale del patrimonio e la sua capacità di generare identità e futuro. Grazie all’iniziativa si intende rendere sempre più accessibile, attrattivo e vivo il cuore monumentale della città, in dialogo costante con i cittadini e i visitatori. Con questo intento è stato realizzato il progetto di promozione della destinazione attraverso il brand turistico Modena Patrimonio Mondiale in Festa, costituito lo scorso anno e promosso sulle principali piattaforme digitali nazionali, dai canali social a quelli video, dai motori di ricerca ai tool di marketing di viaggi nazionali e non solo. Grazie al suo carattere innovativo ed alla fascinazione che ha saputo generare, la campagna fino ad ora ha raggiunto oltre 30 milioni di utenti (pari a quasi 150 milioni di contenuti visualizzati) che hanno guardato per circa 18 milioni di volte i reel dell’esperienza. Nello stesso periodo quasi 70mila persone hanno approfondito l’offerta turistica tematica sul portale Visit Modena, con oltre 12mila richieste di prenotazione di visite ai monumenti o degli itinerari proposti sul portale.
L’evento è parte del piano di valorizzazione e promozione del patrimonio Unesco e delle Media Arts realizzato con il sostegno Ministero del Turismo, nell’ambito del fondo per i Comuni a vocazione culturale, storica e artistica. È un progetto del Museo Civico di Modena – Ufficio Patrimonio Mondiale di Modena, con il Servizio Promozione della città e Turismo del Comune di Modena, in collaborazione con Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, Musei del Duomo, Capitolo Metropolitano, Arcidiocesi di Modena-Nonantola e Focal Point Città Creative e Storia Urbana del Comune di Modena.
GIANCARLO GIANNINI IN DUOMO
Venerdì 10 e sabato 11 ottobre il grande attore in un emozionante reading. L’evento si può seguire come esperienza di ascolto itinerante nelle sale dei Musei del Duomo
La voce inconfondibile e la straordinaria presenza scenica di Giancarlo Giannini vengono ospitati nella maestosa cornice romanica della Cattedrale di Modena, Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco, per dar vita a un suggestivo evento ricco di emozione che fonde versi e note.
“Versi senza tempo. Un viaggio nella poesia” è in programma venerdì 10 e sabato 11 ottobre alle 21 ed è uno degli appuntamenti più attesi nel calendario dell’ottava edizione di “Modena Patrimonio Mondiale in Festa”, la manifestazione annuale dedicata al sito Unesco cittadino che, oltre al Duomo, comprende anche la Torre Ghirlandina e Piazza Grande. Lo spettacolo può essere seguito non solo all’interno della Cattedrale, ma anche in filodiffusione nelle stanze dei Musei del Duomo per permettere al pubblico di vivere appieno l’esperienza.
Il celebre attore, accompagnato dall’ensemble del sassofonista e compositore Marco Zurzolo, con la sua sensibilità e padronanza nell’uso della parola, propone un reading tra poesia e musica. Si tratta di un ideale e affascinante itinerario attraverso i secoli della letteratura, partendo dal Duecento con i versi di Cecco Angiolieri e Dante, per proseguire soffermandosi nel Trecento con la spiritualità di San Francesco d’Assisi e la raffinata lirica di Petrarca. Il viaggio si sposta poi verso la vibrante poesia sudamericana di Pablo Neruda, toccando l’intensa lirica d’amore di Salinas e gli struggenti versi di Leopardi che decantano la sua Silvia. Il reading arriva, infine, alla lirica più diretta e contemporanea con le opere di Prévert, Pasolini e Alda Merini.
Anche quest’anno lo spettacolo offre tre diverse modalità di fruizione per il pubblico, garantendo un’occasione straordinaria all’interno del magnifico contesto del sito di Modena patrimonio dell’umanità. L’esperienza teatrale: il pubblico può godere della classica fruizione teatrale, immerso completamente nella suggestiva atmosfera della Cattedrale, con visione e ascolto diretti dell’artista. Ascolto e visione su monitor: sempre all’interno della Cattedrale, dalle navate laterali è possibile seguire lo spettacolo con ascolto dal vivo e visibilità dell’artista in diretta video. Ascolto itinerante sonoro e immersivo: nelle sale dei Musei del Duomo, lo spettacolo viene trasmesso in filodiffusione offrendo un’esperienza, tra i preziosi tesori della Cattedrale, che assorbe completamente l’attenzione e i sensi dello spettatore.
I biglietti per l’accesso in Duomo sono andati esauriti in soli due giorni lo scorso luglio. I biglietti per l’accesso alle sale dei Musei del Duomo saranno invece disponibili dalle ore 20 la sera stessa degli spettacoli (solo il 10 e l’11 ottobre) presso la biglietteria dei Musei del Duomo.
Lo spettacolo, promosso dal Comune di Modena e prodotto da Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, è uno degli appuntamenti più importanti della 4 giorni dedicata alle meraviglie del cuore di Modena, che anche quest’anno consentirà di ammirare da vicino luoghi nascosti spesso inaccessibili al pubblico tra Cattedrale, Musei del Duomo, Palazzo dei Musei.
BIGLIETTERIA per la filodiffusione nelle sale dei Musei del Duomo
MUSEI DEL DUOMO Via Lanfranco, 4 – Modena 059/216078 – bookshop@museidelduomodimodena.it
Venerdì 10 ottobre dalle ore 20 fino a fine spettacolo
Sabato 11 ottobre dalle ore 20 fino a fine spettacolo
GHIRLANDINA. LUCE E MEMORIA
Dal 9 al 12 ottobre in piazza Torre uno spettacolare videomapping architetturale, in doppia proiezione serale
A inaugurare la festa, giovedì 9 ottobre alle 21.30 e 22 in Piazza Torre, sarà l’anteprima dello spettacolo “Ghirlandina. Luce e Memoria”, un videomapping spettacolare sulla superficie della torre stessa che trasformerà la Torre simbolo della città in una tela di luce e suono. L’opera audiovisiva sarà visibile tutte le sere fino a domenica 12, con doppie proiezioni (ore 22:30 e 23 venerdì e sabato, ore 21.30 e 22 domenica) ogni sera a ingresso libero.
La videoproiezione racconterà attraverso uno spettacolo coinvolgente la costruzione, avvenuta nel corso di oltre 2 secoli, della Ghirlandina. Le immagini, unite a musiche evocative e scenografie tridimensionali, regaleranno a cittadini e visitatori un momento di pura meraviglia, facendo dialogare passato e futuro in un intreccio visivo straordinario.
Una grande opera audiovisiva che connette i due riconoscimenti UNESCO di Modena, Patrimonio Mondiale e Media arts, in un dialogo tra il monumento dall’eccezionale valore universale e l’arte multimediale che è al centro dell’intero progetto. Modena è infatti dal 2021 parte della rete delle città creative UNESCO, prima città in Italia a ricevere questo riconoscimento per le media arts, proprio in nome di un percorso collettivo di innovazione in ambito culturale, di sviluppo della creatività e di dialogo tra saperi e linguaggi.
Realizzata da Delumen a cura di Santimone srl, la videoproiezione è il frutto di un lungo lavoro collettivo. I contenuti curati da Francesca Piccinini, con l’adattamento narrativo dei testi di Elena Grazia Fè, dell’Ufficio Patrimonio Mondiale del Museo Civico di Modena, rendono conto degli studi più aggiornati sulla storia della Torre, grazie alla collaborazione del professore Stefano Lugli (UniMoRe – Dipartimento di Scienze chimiche e geologiche) e l’architetta Rossella Cadignani, responsabile degli ultimi restauri della torre.
La modellazione architetturale è basata sul rilievo 3D della torre fornito al Comune dall’ingegnere Federico Benatti, mentre la proiezione è stata resa possibile dalla disponibilità dei Musei del Duomo e della Basilica Metropolitana e di privati cittadini.
VISITE, LABORATORI, PASSEGGIATE E APERTURE STRAORDINARIE
Per tutto il weekend, Modena apre le porte dei suoi monumenti: visite guidate a tema su prenotazione sul sito visitmodena.it
Per tutto il weekend, Modena apre le porte dei suoi monumenti: in programma visite guidate a tema su prenotazione sul sito visitmodena.it.
L’itinerario tematico sulla vita della Cattedrale e sul Tesoro di arte e fede dal 1319 in poi “Oltre il cantiere”, della durata di circa un’ora, guiderà alla scoperta della Cattedrale e dei Musei del Duomo venerdì alle 15 e alle 16.30, sabato e domenica anche al mattino alle ore 11. Il ritrovo è all’ingresso dei Musei del Duomo con pagamento sul posto (6 euro).
“Fino in cima… e tutto attorno”, è l’altro itinerario tematico di questa edizione, che permette di approfondire gli avvenimenti del 1319 e dintorni, per immergersi nell’epoca in cui la Torre veniva completata, sul Duomo si ergeva la Cappella della Vittoria e Piazza Grande era animata da feste e cerimonie. La visita inizia dalla Torre e dura un’ora e mezzo, con pagamento sul posto (6 euro). Gli orari previsti sono: venerdì ore 14, 16.30, 18.30, sabato e domenica anche al mattino alle 10.30 e 12.30.
Non mancheranno momenti dedicati ai più piccoli: il laboratorio-gioco gratuito “Dritta o storta ma che importa”, in programma sabato 11 e domenica 12 (ore 15 e ore 17), con ritrovo alla Pietra Ringadora, inviterà bambini e bambine a scoprire l’arte del costruire insieme “fino a punzecchiar le nuvole”. Il laboratorio dura un’ora e mezza e termina con la merenda a base di prodotti tipici, offerta e raccontata da Piacere Modena. Consigliato a partire da 4 anni.
Sabato e la domenica alle 15 partono le visite del centro storico Modena City Tour – I tesori del Duomo, su prenotazione al costo di 15 euro intero, 12 euro ridotto.
Durante le giornate è possibile visitare i Musei del Duomo con biglietto a tariffa ridotta di 4 euro ai seguenti orari: giovedì 9 ottobre ore 10-14/15-18; venerdì e sabato 10 e 11 ottobre ore 10-14/15-18 e domenica 12 ottobre ore 10-14/15-18.
I Musei sono venerdì e sabato sono aperti dalle 19.30 alle 23 per la fruizione dello spettacolo “Versi senza tempo” in filodiffusione al costo di 6 euro.
La Torre Ghirlandina è aperta da giovedì 9 a domenica 12 ottobre con orario ampliato dalla 9.30 alle 20, con ingresso a 6 euro intero e 4 euro ridotto, su prenotazione.
Tutti i dettagli, il programma completo e le modalità di prenotazione sono disponibili su www.visitmodena.it