Ripartono Il Paese delle Meraviglie e FreeZone, con un ampliamento delle attività di prevenzione rivolte a ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Bologna, adulti di riferimento, come insegnanti e genitori, e alla comunità allargata, in collaborazione con servizi e reti attive nei Quartieri cittadini. I servizi vengono confermati per i prossimi due anni grazie a un bando di gara vinto dalle cooperative sociali Open Group e La Carovana.
Gli obiettivi principali sono sensibilizzare sui comportamenti a rischio, stimolare comportamenti antagonisti al fenomeno, incrementare consapevolezza per la salute individuale e collettiva, promuovere la rete dei servizi e delle risorse presenti sul territorio, diffondere una cultura della prevenzione.
Le attività comunali di prevenzione, a cura del Settore Salute, Benessere e Autonomia della Persona del Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità, sono attive dal 2010 e realizzate in collaborazione con Azienda Usl di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Università di Bologna, Ufficio Scolastico Provinciale e Terzo Settore attivo sul territorio. Le azioni si svolgono in continuità all’interno delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, coinvolgendo anche adulti di riferimento di ragazze e ragazzi con incontri specifici di sensibilizzazione e formazione. È importante continuare a perseguire la collaborazione con scuole e famiglie, per ampliare l’alleanza in un’ottica di salute e benessere collettivo.
Gli interventi vengono realizzati con riferimento a standard di qualità europei per programmi di prevenzione e a pratiche evidence-based, quali l’European prevention curriculum promosso da EUDA – European Union Drugs Agency, e in coerenza con la programmazione regionale di settore, in particolare il Piano regionale della prevenzione
2021-2025, le Linee di indirizzo per gli interventi di prevenzione selettiva e indicata nei contesti scolastici e il Piano regionale di prevenzione e contrasto del gioco d’azzardo 2022-2024.
Grazie alla continuità di intervento mantenuta negli anni, il Comune ha strutturato un sistema di servizi per la promozione della salute e prevenzione delle dipendenze, con interventi previsti in tutte le scuole secondarie della città e nei contesti di prossimità e divertimento di adolescenti e giovani.
Per l’anno scolastico 2025/2026 ripartono gli interventi dei programmi:
Il Paese delle Meraviglie, per studentesse e studenti delle scuole secondarie di primo grado di Bologna, attraverso la realizzazione di:
- interventi info-educativi nelle classi, flessibili e modulabili in base a bisogni specifici,
effettuati in modalità interattiva partendo da conoscenze ed esperienze di ragazze e
ragazzi, per sostenere i fattori protettivi e le competenze di vita e trasversali al fine di
aumentare il controllo sulla propria salute - incontri di informazione e formazione per insegnanti, genitori e nonne/i
- interventi di sensibilizzazione e di prossimità nei Quartieri cittadini
L’equipe di lavoro è composta da professionisti qualificati formati nel campo
dell’educazione, della psicologia e della sociologia. Gli interventi sono realizzati dalla
cooperativa Open Group.
Free Zone, per studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Bologna, attraverso la realizzazione di:
- interventi info-educativi nelle classi, flessibili e modulabili in base a bisogni specifici,
effettuati in modalità interattiva partendo da conoscenze ed esperienze di ragazze e
ragazzi, per sostenere i fattori protettivi e le competenze di vita e trasversali al fine di
aumentare il controllo sulla propria salute - incontri di informazione e formazione per insegnanti e genitori
- percorsi di peer education
- spazi d’ascolto info-educativi presso le scuole, con accesso libero da parte di ragazze e
ragazzi - interventi di sensibilizzazione e di prossimità nei Quartieri cittadini
L’equipe di lavoro è composta da professionisti qualificati formati nel campo dell’educazione, della psicologia e della sociologia. Gli interventi sono realizzati dalla cooperativa La Carovana.
I dati sulle attività
Ogni anno le attività di prevenzione raggiungono 10.000 studentesse e studenti delle scuole secondarie di Bologna e 500 adulti di riferimento (insegnanti, genitori, nonne/i).
Nel corso degli anni sono aumentati gli Istituti Scolastici aderenti alle attività di prevenzione delle dipendenze, passando da 24 Istituti coinvolti nell’anno scolastico 2018/2019 a 37 Istituti nell’anno scolastico 2024/2025. Attualmente sono coinvolti nelle attività tutti gli Istituti Comprensivi e tutti gli Istituti Superiori pubblici di Bologna.
Nell’anno scolastico 2024/2025, sono stati realizzati interventi in:
- 207 classi delle scuole secondarie di primo grado (Il Paese delle Meraviglie)
- 237 classi delle scuole secondarie di secondo grado (FreeZone)
Per il biennio 2025-2027, grazie a 200 mila euro di finanziamenti PN Metro 2021-2027, è previsto un aumento delle risorse destinato a potenziare gli interventi, con 325.944,28 euro per il biennio.
Molto positivi anche i dati sul gradimento delle attività, rilevati attraverso questionari sottoposti a un campione significativo di giovani. Oltre l’80% dei partecipanti ritiene utili o molto utili i percorsi ed esprime un parere positivo su chiarezza degli argomenti, grado di interesse e partecipazione. Parallelamente, attraverso i questionari di valutazione degli apprendimenti, si rileva un incremento significativo della conoscenza del fenomeno e della rete dei servizi di prevenzione.
Altri interventi di promozione della salute e prevenzione delle dipendenze
Oltre alle attività nelle scuole, il sistema comunale di promozione della salute e prevenzione delle dipendenze prevede altri servizi:
Beat Project, per la prevenzione e la limitazione dei comportamenti a rischio connessi all’uso di sostanze psicoattive, attraverso interventi di sensibilizzazione in prossimità e nei luoghi di vita e divertimento di adolescenti e giovani, come i locali del divertimento notturno e in occasione di grandi eventi musicali.
Area 15, servizio integrato tra Comune di Bologna e Ausl di Bologna, che offre consulenze informative per adolescenti e giovani fino ai 24 anni sul tema dei consumi di sostanze psicoattive legali e illegali. Il servizio ha sede in via de’ Castagnoli 10, in piena zona universitaria, è ad accesso libero e gratuito con apertura pomeridiana dal lunedì al venerdì,
e con tutela della privacy. L’équipe di lavoro è multidisciplinare con professionisti nel campo dell’educazione, della
psicologia e della medicina. Grazie all’integrazione tra Comune e Ausl, i professionisti operano in maniera flessibile, accogliente e personalizzata, stimolando confronti, riflessioni e messa in discussione di comportamenti a rischio, con il coinvolgimento attivo di adolescenti e giovani.
Area 15 offre consulenze educative e psicologiche individuali. È prevista, in caso di necessità, una presa in carico sanitaria a cura di Ausl. Inoltre, sono proposte attività laboratoriali di gruppo e iniziative culturali di sensibilizzazione.
Per genitori e adulti che affiancano i giovani nel loro percorso di crescita c’è la possibilità di contattare il servizio Area 15 per richieste di informazioni o consulenze.