Sono terminate le operazioni di ricerca con il ritrovamento, a 4 metri sul fondale del Secchia, del corpo del tredicenne tuffatosi nel pomeriggio nel fiume. Il ragazzo, originario del Burkina Faso, era residente a Fiorano Modenese.
“Un’enorme tragedia che scuote l’intera comunità”. Con queste parole il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini commenta la tragedia avvenuta questo pomeriggio sulla sponda reggiana del fiume Secchia e che ha coinvolto un ragazzo di soli 13 anni cresciuto a Sassuolo e da poco trasferitosi con la famiglia a Fiorano.
“Impossibile accettare che si possa perdere la vita così giovani.
Immergersi in Secchia è assolutamente pericoloso, purtroppo oggi Sassuolo rivive una tragedia che già in un recente passato ha segnato la nostra città. Alla famiglia ed agli amici il più sincero e sentito abbraccio non solo da parte mia e dell’Amministrazione comunale ma di tutta la città. Grazie ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri, agli agenti della Polizia Locale e ai tanti volontari che hanno fatto tutto per rendere possibile un ultimo abbraccio alla famiglia”.