Parte mercoledì 29 ottobre, alle 19.30, la rassegna cinematografica organizzata dal Dipartimento delle Arti – DAR dell’Alma Mater, in collaborazione con Pop Up Cinema, in vista di Aleksandr Sokurov a Bologna. Tre appuntamenti cinematografici propedeutici all’incontro con il noto regista russo che verrà in città per una Lezione Magistrale e un incontro introduttivo all’ultima proiezione della rassegna.

Il primo appuntamento in calendario è “Arca russa” di Aleksandr Sokurov (mercoledì 29 ottobre, alle 19 – Pop Up Cinema Arlecchino – via delle Lame, 59), con la presentazione del prof. Francesco Cattaneo (Università di Bologna). Si tratta di un film del 2002 girato in un unico piano sequenza che segue un viaggiatore invisibile nel museo Ermitage di San Pietroburgo. Accompagnato da un diplomatico francese del XIX secolo, il protagonista attraversa secoli di storia russa, incontrando personaggi storici come Pietro il Grande e Caterina II, e assistendo a momenti chiave della vita del paese, dal fasto zarista ai visitatori moderni.

Mercoledì 5 novembre, alle 19 (Pop Up Cinema Arlecchino – via delle Lame, 59), sarà la volta di “I giorni dell’eclisse” di Aleksandr Sokurov, con la presentazione di Jonny Costantino (Blow-Up Academy di Ferrara).

Il film del 1988 segue un giovane medico russo, interpretato da Aleksej Ananishnov, che si trasferisce in un sperduto villaggio del Turkmenistan per condurre ricerche sulle malattie infantili. La sua permanenza è caratterizzata da eventi surreali e incomprensibili, come l’ambiente ostile, l’incontro con personaggi bizzarri, la sensazione di non essere solo e l’apparizione di fenomeni paranormali, che complicano il suo lavoro e lo portano a dubitare della realtà.

Mercoledì 12 novembre, alle 19 (Pop Up Cinema Arlecchino – via delle Lame, 59), è in programma la proiezione di “Elegia del viaggio” al seguito “Sacrificio della sera” di Aleksandr Sokurov, con la presentazione del prof. Raffaele Milani (Università di Bologna).

Un viaggio allucinatorio e notturno da una nebbiosa Leningrado a Rotterdam, riflettendo sui dipinti di maestri come Van Gogh e Bruegel. Il viaggio, che tocca luoghi come la Finlandia e Lubecca, culmina nel museo Boijmans di Rotterdam, dove lo sguardo dello spettatore si perde nelle opere per cercare tracce di un passato luminoso in un presente minacciato dall’oblio. Il film è caratterizzato da un’atmosfera onirica, che fonde ricordi, sogni e riflessioni sulla condizione umana e sulla memoria.

L’ultimo appuntamento cinematografico si svolgerà, giovedì 20 novembre alle 19.30 (Pop Up Cinema Arlecchino – via delle Lame, 59), proprio alla presenza di Aleksandr Sokurov che introdurrà il suo “Fairytale”. Con lui ci saranno Aliona Shumakova (Esperta di cinema russo traduttrice), il prof. Paolo Noto (Università di Bologna), il prof. Francesco Cattaneo (Università di Bologna) ed Enzo Setteducati (Pop Up Cinema Bologna).

Adolf Hitler, Iosif Stalin, Winston Churchill e Benito Mussolini si muovono in un contesto misterioso, insieme ad altre figure come Napoleone e Gesù. Attorno a loro una sorta di inferno monocromatico che sembra inghiottirli e da cui cercano un pertugio per tornare ad avere potere sulle persone.

 

Aleksandr Sokurov sarà anche all’Università di Bologna, mercoledì 19 novembre alle 17, nell’Aula Magna di Santa Cristina (Piazzetta G. Morandi 2, Bologna), dove terrà una Lezione magistrale.