Prende il via martedì 18 novembre la nuova edizione di “In un’ora al BLA”, la rassegna sulla grande letteratura proposta dal Comune di Fiorano Modenese, insieme al BLA (Biblioteca Ludoteca Archivio storico) e in collaborazione con l’associazione Lumen. Quattro appuntamenti gratuiti, tutti dalle ore 18.30, dedicati ai grandi autori.

Si apre martedì 18 novembre con Truman Capote, “A sangue freddo: indagine sull’America”, incontro a cura di Elena Lamberti dell’Università di Bologna. Pubblicato nel 1966, il romanzo trasforma un brutale fatto di cronaca – l’assassinio di una famiglia del Kansas – in un ritratto lucido e inquieto dell’America e delle sue contraddizioni, inaugurando la stagione del New Journalism, dove la scrittura letteraria si intreccia all’inchiesta giornalistica per indagare la realtà e i limiti delle sue istituzioni.

Venerdì 28 novembre, sempre alle 18.30, il protagonista è invece George Orwell con l’incontro “Dal ventre della balena”, a cura di Gino Scatasta dell’Università di Bologna. Attraverso i saggi e i romanzi dell’autore, si approfondisce il rapporto tra letteratura e società, mettendo in luce la responsabilità dello scrittore di fronte al proprio tempo e ponendo l’attenzione su tematiche oggi ancora aperte.

Venerdì 5 dicembre, alle 18.30, Luca Martignani (Università di Bologna) sarà il protagonista dell’approfondimento su Emmanuel Carrère. Nei suoi romanzi e reportage, l’autore intreccia autobiografia, cronaca e finzione per raccontare esperienze individuali che riflettono le tensioni del presente. Attraverso temi come il delitto, il carisma, l’estremismo e la ricerca di senso, le sue opere attraversano i traumi della società che spesso si trasformano in nuove forme di coesione e memoria collettiva.

Venerdì 12 dicembre, alle 18.30, la rassegna si chiude con “L’amica geniale” di Elena Ferrante, a cura di Beatrice Basile, dottoranda in Italian Studies presso l’Università della Pennsylvania e visiting PhD student all’Università di Bologna. Un’occasione per riflettere sull’amicizia femminile come spazio di conflitto e riconoscimento reciproco, e sulla scrittura come gesto di emancipazione e consapevolezza. La narrazione intreccia dimensione personale e storia collettiva, mostrando come l’esperienza individuale possa parlare a tutti.

Tutti gli incontri in programma sono gratuiti, l’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Per maggiori informazioni è possibile telefonare allo 0536 833403 oppure scrivere alla mail biblioteca@fiorano.it