Mercoledì scorso 19 novembre, dalle ore 18:00 a notte inoltrata, i carabinieri della stazione di Casalgrande, con il supporto di altre pattuglie della compagnia di Reggio Emilia e dei colleghi del nucleo ispettorato del lavoro del capoluogo reggiano, hanno proceduto allo svolgimento di una mirata attività di controlli, finalizzati alla prevenzione e al contrasto delle fenomenologie criminali connesse con i reati predatori e di criminalità comune riguardanti il comune e le frazioni, nonché fenomeni di degrado urbano.

I militari operanti hanno proceduto, in particolare, nel Comune di Casalgrande al controllo di 93 persone, 44 automezzi e una decina di esercizi pubblici. Durante il controllo di due esercizi pubblici sono state riscontrate violazioni per le quali venivano irrogate sanzioni amministrative. Nello specifico, per un esercizio commerciale, veniva riscontrata la mancata formazione del personale in materia di salute e sicurezza sul lavoro, per la quale veniva comminata la sanzione amministrativa di oltre 1800 euro. Mentre per un altro esercizio pubblico controllato, veniva irrogata la sanzione amministrativa di oltre 3200euro per la mancata formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro e per Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) non aggiornato.

Nel corso del servizio venivano inoltre segnalati alla locale prefettura, per uso personale di sostanze stupefacenti, un 27enne residente a Castelnovo né Monti, poiché trovato in possesso di circa 2 gr. di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, e un 20enne residente a Reggio Emilia poiché’ trovato in possesso di circa 7 grammi di stupefacente del tipo “hashish”. I carabinieri hanno posto in sequestro amministrativo lo stupefacente rinvenuto.

L’attività preventiva si è estesa anche ai controlli dei casolari disabitati, spesso occupati abusivamente in inverno da pregiudicati, clandestini e consumatori di droga. Nel recente passato peraltro in alcuni casi, tali edifici sono risultati essere stati forniti di energia elettrica sottratta illegalmente dalla rete pubblica, circostanza questa non emersa nei controlli dell’altra sera. Tra i pregiudicati controllati, alcuni avevano precedenti legati a reati connessi alle sostanze stupefacenti, ma le ispezioni personali non hanno portato al rinvenimento di droga. La posizione di alcuni di loro non residenti è attualmente al vaglio per l’eventuale emissione di un foglio di via obbligatorio dal Comune di Casalgrande.

L’operazione condotta a Casalgrande rientra in un programma di mirati controlli che interesseranno anche altre aree della provincia, con l’obiettivo di prevenire condotte delittuose, spesso in aumento durante l’imminente arrivo del periodo natalizio.