Sabato 6 dicembre, alle ore 11 al Teatro Massimo di Palermo, si tiene la cerimonia di chiusura di Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025, quindi il passaggio di testimone a Modena. L’evento si svolge alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di una delegazione modenese formata dal sindaco Massimo Mezzetti, dall’assessora al Volontariato e Terzo Settore Alessandra Camporota, dal delegato del Sindaco sui temi della disabilità Gianni Ricci, dal presidente Csv Terre Estensi Alberto Caldana, dal portavoce del Forum provinciale del Terzo Settore Ruggero Cavani, e da Matteo Tiezzi, Presidente della Fondazione di Modena (è possibile seguire l’evento in diretta streaming sul canale YouTube del CeSVoP https://www.youtube.com/@cesvop1/streams).
Nella stessa giornata nella Sala del Consiglio del Municipio, in Piazza Grande a Modena, si tiene una mattinata dedicata alle associazioni del territorio, con la visione collettiva in diretta streaming del passaggio di testimone al Teatro Massimo di Palermo. L’incontro è l’occasione per valorizzare l’impegno dei tanti giovani che contribuiscono alla vita della comunità modenese con azioni concrete di cittadinanza attiva: verranno infatti premiati dalla vicesindaca Francesca Maletti trenta giovani volontari tra gli under 30 più attivi, che si sono particolarmente distinti per il loro impegno, segnalati da altrettante associazioni tramite il Centro servizi per il volontariato. Presenti alla mattinata in Sala del Consiglio, oltre alla vicesindaca, anche il presidente del Consiglio comunale Antonio Carpentieri, Rosa Bandieri del consiglio direttivo Csv Terre Estensi, consiglieri comunali, presidenti delle associazioni di volontariato del territorio e loro delegati.
Modena è stata eletta Capitale italiana del volontariato 2026 vincendo il bando annuale promosso da CSVnet in partenariato con Forum nazionale del Terzo Settore e Caritas italiana, in collaborazione con l’Associazione dei Comuni italiani. Il 2026, proclamato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite come “anno internazionale dei volontari per lo sviluppo sostenibile”, sarà un anno particolarmente significativo per dare visibilità al lavoro del Terzo Settore modenese sui temi della sostenibilità in tutte le sue accezioni. A Modena e provincia operano più di 1700 associazioni che promuovono e diffondono la cultura della solidarietà e che negli anni, sempre di più, portano avanti progettualità che generano innovazione sociale, a livello non solo locale. Modena Capitale del Volontariato sarà un’occasione preziosa per far conoscere la linfa sociale e solidale di questa provincia e coinvolgere sempre di più la cittadinanza nel sentirsi protagonista, oltre che beneficiaria, di un mondo – quello del volontariato e del Terzo Settore – sempre più indispensabile per la comunità.




