Continua e si consolida la collaborazione tra il Fondo di Comunità metropolitano e il Gruppo Granarolo che oggi ha donato al progetto “Un piatto per tutti” un nuovo furgone refrigerato, il secondo dall’inizio della collaborazione, per far fronte a eventuali criticità che possono emergere nella distribuzione di prodotti freschi che vengono donati, permettendo così di raggiungere capillarmente tutto il territorio metropolitano.

Il nuovo furgone refrigerato rafforzerà la logistica delle reti territoriali di contrasto alla povertà, raggiungendo sempre più presidi del territorio metropolitano, garantendo a un territorio sempre più ampio il “diritto al cibo” entrato nello Statuto metropolitano.

Il coordinamento logistico di “Un piatto per tutti” è in capo a VOLABO – Centro Servizi per il Volontariato della Città metropolitana di Bologna che ha un ruolo fondamentale di coordinamento dei ritiri e che, insieme a Città metropolitana di Bologna, Comuni e Unioni dell’area metropolitana, ha contribuito al rafforzamento e alla costruzione di queste reti territoriali che si occupano della distribuzione di beni di prima necessità; questa rete metropolitana conta oggi la partecipazione di 80 soggetti tra enti del Terzo settore e organizzazioni religiose.

“Questa donazione racconta il sostegno dell’azienda Granarolo al progetto “Un piatto per tutti”. È un gesto generoso con cui Granarolo rinnova la propria fiducia verso le azioni messe in campo sul territorio metropolitano per contrastare la povertà. Come istituzione, accogliamo questa donazione come sollecito ad impegnarci sempre di più nella costruzione di collaborazioni che crescono, si consolidano e generano un impatto capace di durare nel tempo. – ha dichiarato Sara Accorsi, consigliera metropolitana delegata a Welfare e lotta alla povertà – Continueremo a lavorare insieme perché sempre più soggetti, pubblici e privati, possano riconoscersi in questa visione e contribuire alla costruzione di una rete forte, capace di sostenere le persone più fragili, e lo faremo con la riconoscenza verso aziende sollecite e attente ai bisogni della comunità metropolitana, come oggi Granarolo dimostra”.