
L’Appennino emiliano-romagnolo si prepara a vivere un Natale e un Capodanno all’insegna della neve, dello sport e del relax. Gli impianti sciistici del Cimone (Mo) e del Corno alle Scale (Bo) saranno ovviamente aperti durante le festività, con una previsione favorevole per piste imbiancate. Un avvio di stagione che conferma il ruolo centrale della montagna regionale come meta turistica invernale e come protagonista di grandi appuntamenti sportivi, a partire dal passaggio della Fiaccola olimpica dei Giochi Milano Cortina 2026, previsto giovedì 8 gennaio a Sestola (Mo), durante la staffetta che attraverserà l’Emilia-Romagna.
A testimoniare concretamente l’attrattività dell’Appennino, anche il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e l’assessora regionale a Turismo, Sport e Commercio, Roberta Frisoni, che, compatibilmente con l’agenda istituzionale e di lavoro, trascorreranno alcuni giorni dopo Natale sulle vette regionali insieme alle rispettive famiglie: l’assessora Frisoni sarà sul Cimone, mentre il presidente de Pascale sarà presente sia al Cimone che al Corno alle Scale.
“Il nostro Appennino è una risorsa strategica per l’Emilia-Romagna, un patrimonio ambientale e culturale di grande valore, un luogo di sport, turismo e identità, capace di offrire servizi di qualità e impianti moderni e sicuri, grazie a investimenti regionali mirati- affermano de Pascale e Roberta Frisoni-. Scegliere di viverlo anche durante le vacanze significa sostenerne lo sviluppo, valorizzare il lavoro delle comunità e degli operatori locali e rafforzare un modello di montagna viva tutto l’anno. Continueremo a essere al fianco dei territori appenninici, puntando su promozione, sicurezza, grandi eventi sportivi e destagionalizzazione, ricordando anche che il prossimo anno una tappa del Giro d’Italia arriverà proprio al Corno alle Scale. La montagna non è solo neve, ma una leva fondamentale per l’economia e l’attrattività dell’intera regione”.
La stagione invernale è promossa dalla Regione con la nuova Campagna Neve, appena avviata, che prevede una comunicazione mirata su stampa nazionale e regionale, affiancata dai bollettini neve costantemente aggiornati su meteo, piste e impianti aperti.
Nel dettaglio, al Cimone risultano attivi numerosi impianti nelle aree di Passo del Lupo, Lago della Ninfa, Cimoncino e Polle. Al Corno alle Scale la riapertura degli impianti è fissata per domani, 24 dicembre, insieme all’ammodernamento dell’innevamento programmato sulle piste Tomba 2 e Corno Alto. Dopo le feste natalizie sarà inaugurata anche la nuova seggiovia Cavone–Rocce.
Un’offerta resa possibile anche grazie a un investimento pubblico significativo e continuativo: dal 2021 a oggi il comprensorio del Corno alle Scale ha beneficiato di oltre 8,1 milioni di euro di risorse pubbliche, mentre quello del Cimone ha ricevuto finanziamenti per circa 10,9 milioni di euro, destinati al rinnovo delle infrastrutture, alla sicurezza e alla competitività complessiva dei territori montani.




