I Carabinieri della Stazione di Calderara di Reno hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di un 19enne bolognese e un 22enne marocchino, entrambi di Calderara di Reno, destinatari rispettivamente della custodia cautelare in carcere e dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Il provvedimento, per i reati di rapina aggravata e lesioni personali, è stato emesso nell’ambito di un’indagine per coordinata dalla Procura della Repubblica di Bologna per fatti risalenti al 27 maggio scorso, quando un 17enne e un 18enne, entrambi bolognesi, furono accerchiati per strada, presi a calci e pugni e rapinati di un amplificatore audio portatile il primo e del portafogli il secondo. Un’aggressione che i due destinatari della misura cautelare hanno eseguito in concorso con altri quattro minorenni, due ragazzi e due ragazze (età compresa tra i 14 e i 17 anni), deferiti a piede libero per lo stesso reato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna e nei cui confronti non sono state adottate misure cautelari.
Seriamente ferita, la vittima 17enne è stata soccorsa dai sanitari, medicata e dimessa con una prognosi di trenta giorni. Il 19enne bolognese e il 22enne marocchino sono stati rintracciati dai Carabinieri nelle loro abitazioni e sottoposti alla misura cautelare disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bologna.




