E’ ancora vivo nelle orecchie, nel cuore e nella mente, l’eco di un evento straordinario che di certo segna una svolta nel futuro politico del Paese. Il numero dei partecipanti al No B Day è stato tale da non poter essere classificato con i tradizionali criteri di contabilità Una marea, simbolicamente viola, traghettata in parte, e buona, da battelli battenti vessilli con ali di gabbiano.
Giovani tanti, e non solo; noi c’eravamo e lo possiamo testimoniare: a Roma, il 5 dicembre, in quel fiume diretto a piazza S. Giovanni, pieno di rivoli che l’ingrossavano ad ogni crocevia, c’erano tutte le fasce anagrafiche, compresi alcuni che in fasce c’erano davvero.
Tutti contro B, in apparenza, e negli slogan scanditi, cantati e ballati, stampati, tracciati a pennarello e rappresentati persino da ironiche sculture e pupazzi in creta e cartapesta.
In realtà quella voce formidabile di popolo variopinto era quella di una coscienza collettiva che dice basta ad un modello d’esistenza imposto basato sulla mistificazione, la tresca, il razzismo bieco, l’egoismo cieco, l’illegalità, l’arroganza e la disinformazione, elementi che messi assieme, anche in piccola parte, portano dritto a quel regime di cui avvertiamo già da troppo tempo l’insopportabile fetore.
Passo dopo passo abbiamo assistito pacificamente, gioiosamente, alla nascita della consapevolezza d’essere ciascuno uno dei granelli che farà inceppare l’ingranaggio di questa subdola dittatura.
Abbiamo provato l’orgoglio di aver perseguito, come partito dell’Italia dei Valori, gli obiettivi di una riscossa sociale, economica, etica, lavorando per la gente, con la gente, prestando attenzione ai problemi di tutti e cercando soluzioni concrete e centrate sui principi della legalità per opporsi alle derive ricorrenti che, gestioni finanziarie truffaldine e criminali, riversano a proprio profitto sulla popolazione, privandola del diritto di poter pianificare un dignitoso futuro.
Marciando assieme a tante fantastiche persone, abbiamo rafforzato la nostra convinzione che le finalità di un partito politico siano quelle di ascoltare le voci di ogni membro della società civile per coglierne le istanze, i bisogni, rilevarne i disagi ed elaborare con competenza soluzioni efficaci.
Tra queste funzioni, a Roma, il 5 dicembre, ci siamo impegnati per offrire a tanti ali di gabbiano per volare lì e microfoni aperti per farsi ascoltare.
(Sergio Basile, Coordinatore Provinciale Italia dei Valori Modena)
