Come anteprima della rassegna si terrà sabato 9 gennaio un concerto di alta qualità interamente dedicato al compositore cremonese Claudio Monteverdi. Alle ore 21, nel Battistero di Piazza Prampolini si esibirà l’Ensemble madrigalistico Atlante.

L’Ensemble madrigalistico Atlante è formato da Francesca Cassinari (soprano), Cristina Calzolari (soprano II e basso continuo all’organo), Paolo Borgonovo (contralto e tenore), Luigi Paglierini (tenore) e Andrea Favari (basso). Questi artisti hanno sviluppato una notevole esperienza individuale di madrigalisti e si ritrovano nel complesso “Atlante” all’insegna della musica di Claudio Monteverdi. L’Atlante si è più volte esibito in Italia con lo spettacolo monteverdiano Anima mea liquefacta; ha collaborato con l’ensemble “Icarus” per l’esecuzione di musiche di Arvo Pärt e Goffredo Petrassi e nell’ottobre 2009 è stato ospite in Svizzera della stagione Cantar di Pietre.

Il concerto del 9 gennaio, dal titolo Ad dei gloriam, vedrà l’esecuzione di brani estratti da Il terzo libro della musica, composto dal musicista cremonese nel 1609, e da Selva morale e spirituale, risalente invece al 1640.

L’ingresso, come consuetudine, è libero, fino ad esaurimento posti.

Inoltre, come evento correlato al concerto, il giorno successivo, domenica 10 gennaio, alle 16.30, nel salone delle conferenze del Museo Diocesano, verrà presentato alla cittadinanza l’affresco del Battesimo di Cristo di Cesare Cesariano recentemente restaurato e a seguire si svolgerà una visita guidata all’opera in battistero a cura dell’Ufficio Diocesano beni culturali, della Soprintendenza ai Beni storico-artistici di Modena e del sig. Avio Melloni che ha effettuato il restauro. L’affresco, raffigurante appunto il battesimo di Cristo per mano di Giovanni Battista, realizzato alla fine del XV secolo, e considerato per molto tempo opera di Francesco Caprioli, oggi grazie allo studio pubblicato nel 2006 di Alessandro Rovetta, Elio Monducci e Corrado Caselli è stato attribuito a Cesare Cesariano. Il suo restauro, portato a termine grazie al prezioso contributo della prof.ssa Maria Vittoria Vinsani Tagliavini, è durato tre anni e in questa data potrà, di nuovo, essere ammirato nel suo originario splendore. “Non si può non essere compiaciuti – dichiara Monsignor Tiziano Ghirelli – di un recupero di così alto valore e va dato merito alla prof.ssa Maria Vittoria Vinsani Tagliavini per avere sostenuto gli oneri finanziari del lungo e complesso restauro in ricordo del marito Atos e dei rispettivi genitori. A lei va la riconoscenza della comunità diocesana e di tutti coloro che visiteranno il nostro battistero e così ammirare questo tesoro d’arte e di fede”.

Il concerto, organizzato dal Comune di Reggio Emilia e dalla Diocesi di Reggio Emilia- Guastalla – Ufficio Beni Culturali, costituisce un anteprima di Soli Deo Gloria che anche quest’anno si svolge sotto la direzione artistica di Renato Negri. La rassegna che prenderà il via ufficialmente a febbraio è promossa unitamente alla Provincia di Reggio Emilia e alla Cappella Regiensis che vede tra le sue fila alcuni giovani che solo qualche settimana fa si sono esibiti al Viminale per il tradizionale concerto di Natale alla presenza di tutte le più alte cariche dello Stato.

Soli Deo Gloria 2010 è realizzato con il sostegno di Enìa e Banca popolare dell’Emilia Romagna, e con la collaborazione di: Associazione Insieme per il Teatro di Reggio Emilia, Associazione Italiana Organisti di Chiesa, Associazione Italiana Santa Cecilia, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Istituto Superiore di Studi Musicali “A. Peri” di Reggio Emilia.