E’ di nuovo un problema di percezione: i cittadini si sentono meno sicuri, ma è solo un’impressione. Il popolo deve essere educato a comprendere che in realtà anche se non sembra è sicuro. La verità probabilmente è che ci sono reati, come ad esempio i furti in casa, che negli anni sono costantemente aumentati, che fanno sentire meno sicuri. E questa non è percezione.

Per quanto riguarda quelli che il PD definisce luoghi comuni della destra, che legano i fenomeni migratori ai problemi di sicurezza, vorrei ricordare che in rapporto alla popolazione straniera presente sul territorio nazionale, la percentuale di stranieri che delinque, non è confrontabile a quella degli italiani. Per ovvi motivi: perché molti che arrivano da noi sono disperati, poveri, facile preda delle mafie e dei racket. Oppure perché in fuga, essendo delinquenti già nei loro paesi.

Se questi ragionamenti non sono generalizzabili a tutti gli stranieri, ed è bene che non si alimentino sentimenti di razzismo, è però anche vero che quello che il PD chiama luogo comune, è al contrario un sentimento comune, dettato da dati di fatto. Quindi il PD, invece di tentare di cambiare il modo di vedere il mondo delle persone, dovrebbe cominciare a mettere in atto politiche orientate a limitare i problemi che alimentano quel modo di sentire. Invece ancora una volta si torna alla percezione.

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)