Si è conclusa con un’iniziativa alla Cantina Albinea Canali la quinta edizione del Mic, la Scuola di alta formazione per giovani dirigenti cooperativi promossa da Legacoop Reggio Emilia e Legacoop Modena. Il Mic sta riscuotendo un sempre maggiore interesse non solo tra i partecipanti, ma anche presso le cooperative reggiane e modenesi, e recentemente corsi del Mic sono stati avviati anche in Lombardia e Liguria.
In cinque anni di attività, il Mic ha formato più di 200 cooperatori per un totale di 130 cooperative coinvolte nei tre territori. L’attività del Mic è coordinata da Quadir, la società di Legacoop che organizza e gestisce progetti di alta formazione, e si avvale della qualificata collaborazione di numerosi docenti del Mip, Politecnico di Milano, dell’Università Bocconi di Milano, Dipartimento di Storia Economica e di Strategia, dell’Università di Bologna, dell’Università di Ferrara, dell’Università di Modena e Reggio Emilia e dell’Università di Parma.
La giornata finale della quinta edizione si è incentrata sulla presentazione dei quattro project work di analisi strategica elaborati dei 21 allievi. Presenti all’iniziativa i partecipanti alla quinta edizione del Mic oltre a diversi allievi delle precedenti edizioni, e a numerosi dirigenti cooperativi di Reggio Emilia e Modena. All’iniziativa è intervenuta la presidente di Legacoop Simona Caselli, che ha ricordato l’importanza del Mic e della crescita di una nuova classe dirigente cooperativa in grado di contribuire allo sviluppo ed alle nuove sfide della cooperazione. Presenti anche il neo direttore di Legacoop Modena Gianluca Verasani ed il presidente di Legacoop Parma Giovanni Mora.
Prima della presentazione dei lavori degli allievi, Raffaella Curioni, presidente di Quadir, aveva illustrato le finalità di questa scuola realizzata da Legacoop, che non è un semplice master per dirigenti, ma che vuol essere anche un approfondimento e una riflessione sui valori esull’identità cooperativa, e serve per avere una comprensione degli scenari sempre più complessi in cui le cooperative si trovano ad operare.
I partecipanti alla quinta edizione sono stati per Reggio Emilia, Modena e Parma: Alessandra Caretto (Cantine Riunite & Civ), Andrea Lombardi (Coop Box – Ccpl Group), Valter Lugli (Energy Rete – Ccpl Group), Mario Sulpizio (Inerti spa – Ccpl Group), Claudio Guizzardi (Cet), Marcello Leonardi e Davide Mauta (Cir-food), Enrico Borsari e Daniele Benzi (Cmb), Giuseppe Rovatti (Coop Bilanciai), Gianluca Menozzi (Coop Consumatori Nord Est), Davide Bonfietti e Gabriele Battisti (Cpl Concordia) Luigi Mazzieri (Coop Diciannove), Morena Bedogni (Gulliver), Deborah Greco (Kaleidos), Mauro Tedeschi (Orion), Luca Simonini (Progeo), Michela Bolondi (Proges), Caludio del Tufo e Alessandro Guarnieri (Unieco).