Richiesta di permesso di soggiorno per motivi umanitari per Adama Kebe, la donna senegalese trattenuta da tre mesi nel Cie di Bologna, dopo aver chiesto aiuto alle forze dell’ordine in seguito a violenze e soprusi subiti dal suo convivente e aguzzino a Forli’. La richiesta e’ stata presentata dal legale che si occupa del suo caso, l’avv.Andrea Ronchi.

La donna, dopo aver denunciato di essere stata vittima di violenze da parte del suo convivente, era stata portata nel Cie perche’ priva di documenti di soggiorno e dunque clandestina.

Della vicenda si sta occupando anche il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, che ieri ha reso noto di aver avviato una ”scrupolosa verifica”.