Che un giornalista debba vivere “sotto protezione” perché con ricerche serie e denunce precise combatte le infiltrazioni e i misfatti mafiosi e/o camorristi a Modena è davvero cosa che mortifica questa città democratica aperta e solidale.
A Giovanni Tizian vogliamo esprimergli tutto l’appoggio dell’Associazione Nazionale Partigiani di Modena. Noi sappiamo quanto può costare ribellarsi ai misfatti, alle ingiustizie, alle angherie; sappiamo anche che non si può stare a guardare senza fare nulla.
Caro Giovanni continua questo tuo prezioso impegno la società civile ti sostiene e tutti noi chiediamo alle Istituzioni ed ai Corpi dello Stato di continuare nell’impegno per sconfiggere questa piaga dilagante.
(La Presidente Aude Pacchioni)