Cambiano le regole per parcheggiare motocicli e ciclomotori nelle aree della città in cui con il Piano sosta sono stati realizzati i nuovi parcheggi a pagamento. Come annunciato nelle settimane scorse, infatti, un’ordinanza comunale prevede ora la deroga al divieto di sosta al di fuori degli spazi a pagamento. Insomma, per non pagare il parcheggio le moto possono essere collocate fuori dagli stalli blu senza rischiare sanzioni o rimozioni, come invece rimane previsto per gli autoveicoli.
“Era un impegno che avevamo preso dopo aver verificato nei primi giorni di applicazione del Piano sosta questa contraddizione che ora risolviamo” commenta Daniele Sitta, assessore del Comune di Modena con delega al Piano sosta, ricordando che “il Comune ha sempre cercato di agevolare l’utilizzo di motocicli e ciclomotori sia per contribuire a fluidificare il traffico sia per ridurre le emissioni inquinanti a tutela della salute e della salvaguardia del patrimonio storico e artistico: è proprio tra gli obiettivi del Piano sosta quello di incentivare l’utilizzo di mezzi alternativi all’automobile privata”.
Sull’applicazione dei diversi aspetti del Piano sosta il Comune sta effettuando verifiche, vagliando le segnalazioni dei cittadini e attuando, appunto, i primi interventi correttivi per migliorarne la funzionalità.
QUASI 3800 LE ZTL VERDI IN REGOLA
Sono arrivati a quota 3.790 i residenti del centro storico con Ztl verde che hanno regolarizzato la propria posizione e possono transitare e sostare su strada senza rischiare a ogni passaggio dal Citypass una sanzione da 73 euro. E nei giorni scorsi sono partite circa 250 lettere a cittadini titolari di Ztl verde che non hanno ancora pagato il miniticket previsto dal Piano sosta entrato in vigore dopo l’inaugurazione del Novi Park. La quota annuale varia da 35 a 100 euro a seconda delle dimensioni del veicolo ed è possibile anche pagare solo fino alla fine dell’anno (da 16 a 45 euro). Prima delle lettere erano stati inviati anche diversi sms di sollecito a cittadini che avevano messo a disposizione il numero di cellulare.
Sono invece ormai 525 gli abbonamenti stipulati fino a ora dai residenti della zona Viali per continuare a parcheggiare sulle strisce blu, mentre sono 626 quelli di chi vive nella zona dei margini interni e 1.396 quelli dei margini esterni. I lavoratori in attività commerciali e uffici delle zone a pagamento o del centro storico che hanno già sottoscritto l’abbonamento sono invece 1.054.
Nell’ultima settimana sono stati quasi 300 i lavoratori che hanno scelto l’abbonamento. E sono complessivamente 142 quelli che lo hanno fatto on line.
Per procedere alla regolarizzazione o per sottoscrivere abbonamenti è necessario recarsi all’Ufficio sosta del Comune di Modena, che è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e il lunedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 18 (via Santi 40, tel. 059 2032210, fax 059 2032603). Per informazioni: www.atuttasosta.it, www.comune.modena.it/piano-sosta.
I costi degli abbonamenti sono: 30 euro all’anno per i residenti (l’abbonamento della zona margini non è valido nella zona Viali) e 20 euro al mese o 200 euro all’anno per i lavoratori (valido solo per la sosta in zona margini).
Le tariffe per la sosta in vigore sono: 30 centesimi all’ora per la zona dei margini esterni, 50 centesimi per i margini interni, 1 euro sui Viali, 1 euro e 50 in alcune vie molto prossime al centro storico (corso Canalgrande, piazzale Risorgimento, viale delle Rimembranze, via Cavour, via San Giovanni del Cantone) e a tariffa progressiva in piazza Roma e via Tre Febbraio: da 1 euro e 40 la prima ora a 2 euro e 50 dalla terza ora.
Per soste brevi, fino a 15 minuti, comunque, il parcometro eroga un biglietto per il parcheggio gratuito: basta spingere il tasto verde per ottenerlo.