Anche oggi non ci sono novità sostanziali. Da un punto di vista procedurale si segnala soltanto che nel pomeriggio di oggi la Procura ha acquisito alcuni documenti inerenti i lavori che erano in corso nella zona in cui è avvenuto il crollo e che la magistratura ha posto sotto sequestro.
È inoltre stata recapitata alle direzioni delle due Aziende Sanitarie, Policlinico e Usl, la comunicazione del Sindaco, un’ordinanza che, come previsto dal Decreto Legislativo 267 del 2000 (si tratta dell testo unico che fissa i principi e le disposizioni in materia di ordinamento degli enti locali) fornisce le indicazioni su quanto deve essere fatto per garantire e mantenere la sicurezza nell’area interessata dal cedimento.
La direzione sanitaria dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena conferma che l’erogazione dell’assistenza sanitaria non ha subito alcun condizionamento, questo grazie alla grande disponibilità di tutto il personale che sta gestendo con professionalità e sensibilità la situazione che si è temporaneamente creata.
Si ricorda che l’aggiornamento si riferisce al crollo avvenuto il 24 aprile, intorno alle 17.00 e che ha interessato una vecchia palazzina, da tempo non utilizzata e della quale era prevista la demolizione controllata, situata a fianco del blocco A dell’ospedale.