saldiDa sabato 6 luglio e fino al 31 agosto, ci attendono i giorni dei saldi estivi. Considerato l’andamento economico generale – si dice in Confcommercio – l’auspicio è che la quota di consumi che hanno subito una contrazione in questi mesi, complice anche una stagione non favorevole agli acquisti estivi, possa essere recuperata grazie ai prezzi contenuti che verranno proposti dal settore distributivo, in particolare da quello dell’abbigliamento. Secondo il centro studi Confcommercio, nelle intenzioni delle famiglie modenesi, verrebbero destinati circa 150 € agli acquisti in periodo di saldi, una cifra inferiore a quella registrata negli anni scorsi, ma che potrebbe subire un aumento se la stagione dovesse presentarsi favorevole.

Il fatto che la crisi economica imponga a molti consumatori una drastica riduzione dei consumi cosiddetti superflui, permane nella nostra provincia il desiderio di adeguare il proprio guardaroba  ricorrendo ai capi estivi che da sabato verranno offerti secondo il principio di un generale ribasso dei prezzi.

L’accantonamento definitivo dell’ipotesi di aumento dell’IVA, nei confronti del quale Confcommercio si è a più riprese e con grande fermezza pronunciata, secondo l’Associazione costituirebbe senz’altro un incoraggiamento per i consumatori. Un tale annuncio contribuirebbe ad un recupero almeno parziale della flessione media del 13% che secondo i sondaggi si prevede rispetto allo scorso anno.

Ma l’economia che certo non si limiterebbe ad un toccasana per l’andamento dei saldi estivi.

A Modena, come Emilia Romagna e in tutta Italia, la data è uniformata a sabato 6 luglio, mentre hanno fatto eccezione, anticipando l’esordio dei saldi, il Trentino Alto Adige (29 giugno), la Campania (2 luglio) e la Basilicata (2 luglio).