Anche nel nome si cambia. Senza rispettare la tradizione, la nuova Ferrari che disputerà il mondiale di Formula 1 si chiama 248 F1, anzichè F2006 come si sarebbe dovuta chiamare se si fosse seguita l’abitudine degli ultimi anni.
La sigla corrisponde ai 2,4 litri e agli 8 cilindri del propulsore imposto dal nuovo regolamento.
E’ la 52.esima monoposto della ‘rossa’.

La novità principale, a parte alcune modifiche sul telaio, alleggerito, sugli elementi di carrozzeria, è rappresentata dal nuovo motore otto cilindri a V. Il sistema di raffreddamento è stato rivisto fondamentalmente; modifiche sono state apportate anche alla dimensione e alle disposizioni degli specchietti retrovisori, alla presa d’aria, al cofano motore, alle dimensioni del serbatoio e alle appendici aerodinamiche sulle pance, così come modifiche sono state apportate alla disposizione degli scarichi. Il cambio, dotato di sette rapporti più retromarcia, rappresenta l’evoluzione di quello in carbonio introdotto sulla macchina dell’anno scorso, mantenendo la sua collocazione longitudinale. La sospensione anteriore ha mantenuto l’assetto che già aveva mentre per quella posteriore sono stati apportati adeguamenti che contribuiranno a migliorare l’efficienza aerodinamica del retrotreno.

Il motore 056 è un motore portante, montato longitudinalmente e la cui progettazione, iniziata nella primavera del 2005 ha tenuto conto degli stretti limiti definiti dal nuovo regolamento tecnico della Fia in termini di angolo della V, di peso, dimensioni e centro di gravità. Così come avvenuto l’anno scorso, anche nel 2006 lo stesso propulsore dovrà essere utilizzato in due Gran Premi consecutivi.