Prende il via domani, martedì 3 ottobre, alle ore 10.30 con un dibattito ad altissimo livello ‘Cronobie 06. Cronache dal futuro della scienza’, la
manifestazione promossa dal Comune e dall’Università di Bologna per avvicinare il pubblico ad alcuni dei temi scientifici più strettamente legati al nostro tempo.

Nella sala Poeti della Facoltà di Scienze Politiche in Strada Maggiore 45, Sheldon L. Glashow, premio Nobel 1979 per la fisica per i suoi contributi sulla teoria dell’interazione debole ed elettromagnetica delle particelle, Barry C. Barish, direttore del
laboratorio Ligo per la ricerca delle onde gravitazionali e direttore del progetto mondiale ILC (International Linear Collider) e Alvaro De Rujula,
uno dei grandi nomi internazionali della fisica quantistica, dibatteranno sul tema “Gli scienziati sono utili? Dai quarks ai telefonini: come la
ricerca pura entra nelle nostre vite”. Si porrà dunque l’attenzione sul fatto che la curiosità e la sete di conoscenza fanno la differenza tra gli
uomini e le scimmie e grazie a questa curiosità la scienza entra nelle nostre vite attraverso le grandi scoperte della medicina ma anche tramite gli oggetti di uso quotidiano, come il GPS, che da strumento scientifico-militare è diventato la nostra guida per gli spostamenti in automobile. Una riflessione che si svilupperà fino al chiedersi di qualioggetti oggi non possiamo più fare a meno.
A presentare l’incontro Giorgio Giacomelli, professore di Fisica delle particelle elementari
all’Università di Bologna.
La coordinazione è affidata a Paola Catapano, esperta di comunicazione scientifica presso il Cern di Ginevra. Info Cronobie.