Il Consiglio di Confartigianato Emilia Romagna, riunitosi in via telematica giovedì 28 gennaio, ha eletto il ravennate Davide Servadei nuovo presidente regionale (prende il posto di Marco Granelli, ora presidente nazionale Confartigianato) che ha poi nominato il presidente Lapam, Gilberto Luppi, come vicepresidente vicario, mentre Graziano Gallerani di Ferrara e Luca Morigi di Forlì come altri vicepresidenti. Luppi è presidente Lapam Confartigianato dal 2017 e ha un lungo percorso nell’associazione che associa oltre 11mila imprese tra Modena e Reggio Emilia.
“Le scelte sono state condivise da tutti e questo è molto importante, soprattutto in questo momento – sottolinea Luppi -. Questa è una fase in cui dobbiamo mettere da parte i personalismi e dare importanza ai corpi intermedi, come la nostra associazione. I risultati non si ottengono con i forconi o indossando un gillet giallo, ma lavorando con impegno e facendo valere le esigenze delle imprese: penso agli emendamenti promossi da Lapam Confartigianato per migliorare il Superbonus 110%, al lavoro proficuo sui protocolli Covid a livello regionale, come per parrucchiere ed estetiste, a quello che stiamo facendo a livello nazionale sui codici Ateco per l’accesso ai ristori. E penso anche all’accompagnamento delle imprese, soprattutto nei confronti degli istituti di credito, e a tanto altro che stiamo cercando di fare per sostenere gli imprenditori in questo passaggio drammatico. C’è ancora tantissimo lavoro da fare – conclude Luppi -, a cominciare dalla lotta a una burocrazia che continua a essere troppo pervasiva. In più nella nostra regione dovremo essere bravi anche a intercettare le risorse del Recovery Plan e fare in modo che una parte di queste arrivino alle imprese che vogliono diventare più sostenibili e virtuose”.