E’ stato particolarmente affollato il presidio di stamane davanti alla sede di Confcommercio a Modena, in occasione della prima delle due giornate di sciopero indette dalle Organizzazioni Sindacali del settore per il rinnovo del Contratto Nazionale del Commercio.


Circa duecento tra delegati, lavoratori e rappresentanti di altre categorie hanno protestato per l’atteggiamento di Confcommercio, che sino ad oggi ha
sostanzialmente impedito l’avvio delle trattative.

Al contrario la trattativa procede, con interessanti avanzamenti, ai tavoli di Confesercenti e delle Cooperative di distribuzione. Per questo motivo lo
sciopero non riguarda le imprese associate a Confesercenti e la Cooperazione.

Stamattina, nel corso di un breve incontro Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil hanno chiesto al direttore di Confcommercio Modena, Claudio Furini, di operare affinché siano rimossi tutti gli ostacoli che sino ad oggi hanno impedito il rinnovo di questo importante Contratto.

Nella giornata di domani lo sciopero riguarderà tra l’altro gli Ipermercati Leclerc di Modena e Panorama di Sassuolo, Conforama di Campogalliano, OBI, ed i supermercati Esselunga.