Riceviamo e pubblichiamo un video che documenta secondo il Comitato Conto Anch’io le probabili gravi illegalità compiute da alcuni extra-comunitari. Il filmato mostra dei banchetti di extra-comunitari che probabilmente vendono alimenti e/o altro ad altri extracomunitari e questi banchetti (probabilmente senza autorizzazione) sono proprio davanti al famoso e noto palazzo ghetto di Via Circonvallazione , forse sotto gli occhi della Polizia Municipale di Sassuolo (la sede è pertinente).

Tali eventuali illegalità sono state denunciate piu’ volte (visto che sono anni che vediamo questi banchetti presenti), ma finora non abbiamo visto nessun riscontro concreto.
Dai traffici e dalle gestioni degli affari illeciti che possono esserci in città, come forse questa, emerge una miscela esplosiva che può creare ed ha creato delle situazioni delicate, da affrontare con serenità-serieta’-professionalita’, ma anche con molta e forte determinazione-decisone.



La criminalità è l’inevitabile risultato del disordine: se una persona commette un reato/irregolarita’ sotto gli occhi delle forze dell’ordine e non viene sanzionato/condannato, chi vi passa davanti concluderà che nessuno se ne preoccupa e che nessuno ha la responsabilità di provvedere. Ben presto ne verranno altre persone perche’si da’ il segnale che tutto è possibile. Tutto questo sembra un invito a crimini più gravi: Rapinatori e ladri, sia occasionali sia di professione, sanno che le possibilità di essere catturati, o persino identificati, si riducono se agiscono in strade in cui le vittime potenziali sono già intimidite dalle condizioni dominanti.



La criminalita’ puo’ iniziare a diminuire in citta’ in modo veloce e improvviso solo quando i reati piu’ insignificanti sono contrastati dalle forze dell’ordine in maniera efficace cosi’ anche i punti critici della criminalita’ possono essere contrastati e risolti. La risoluzione della criminalita’ si fonda sulla premessa che un’epidemia possa essere stroncata intervenendo sui dettagli minori dell’ambiente immediatamente circostante.



Nuove operazioni devono essere dunque avviate per contrastare il fenomeno dei reati meno gravi con la presenza piu’ diretta sul territorio, con la presenza di un maggior numero di forze impiegate e domandando un chiaro quadro legislativo.

I palazzoni di “Via Adda”, ossia i palazzi di Via Circonvallazione N°187, N°189 , Via Adda N° 77, ed altri sono probabilmente il simbolo della resa alla delinquenza e il cuore del ghetto, qui, attraverso le condizioni che si sono generate negli ultimi anni, spacciatori e clienti si scambiano droga e denaro e danno vita all’illegalita’. Da qui i pusher-delinquenti riescono tante volte a scappare alla polizia e a muoversi in maniera disinvolta. Qui arrivano delinquenti da tutta Italia. Qui probabilmente non esiste lo “Stato”.



La situazione di Via Adda 77 e di Via Circonvallazione 189 sembra ancora oggi molto grave, come si evince anche da questo filmato , anzi è molto preoccupante , dunque non si deve abbassare la guardia. Abbiamo espresso piu’ volte alla Polizia e alle forze dell’ordine tutta la nostra solidarietà e anche il ringraziamento per l’impegno che mettono in questa campagna contro la delinquenza e allo stesso tempo comunque sollecitiamo tutte le autorita’ad intervenire perche’ bisogna continuare l’azione messa in campo in questi mesi, non solo contro la clandestinita’ ma anche contro la droga e tutte le irregolarita’ e/o reati che vengono commessi in queste aree a rischio. L’appello che facciamo a tutte le forze dell’ordine è ad andare avanti senza timori e con determinazione perché su questi fronti non dobbiamo mai abbassare la guardia . E’ fondamentale continuare a tenere monitorati e controllati i palazzi di Via Adda 77 e Via Circonvallazione 189 e 187.
Sollecitiamo anche nuovamente il Sindaco di Sassuolo e la Giunta Comunale a prendere immediati provvedimenti sui palazzi ghetto di Via Tricolore.
E’ fondamentale un intervento tempestivo dell’Amministrazione in collaborazione con le altre cariche istituzionali in Provincia e in Regione, oltre che con la prefettura, per scongiurare rischi di ulteriore degrado, di nuovi incidenti alle persone e garantire il pieno rispetto della legalità.


(Comitato Conto Anch’io a Sassuolo)