Nell’ambito delle iniziative organizzate per gli 850 anni dalla nascita dell’Università di Modena, l’Ateneo, come sempre in prima linea nel favorire l’integrazione degli studenti con disabilità e con DSA, organizza un convegno dal titolo “Disabilità e Successi: un viaggio di 850 anni all’Università di Modena e Reggio Emilia“, sabato 10 maggio presso l’aula magna del Centro Servizi di Unimore (Largo del Pozzo 71, Modena).
L’Ateneo apre le sue porte per un appuntamento a partecipazione è gratuita che intreccia memoria, ricerca e futuro, per raccontare come l’inclusione non sia solo un traguardo, ma un filo rosso che attraversa secoli di cultura accademica e si rinnova nella contemporaneità. La prenotazione è consigliata tramite il seguente link:
https://registrations.meetandwork.com/Login.asp?IDcommessa=MW25024&Lang=IT
Si alterneranno docenti, atleti paralimpici, ricercatori e dirigenti scolastici per mostrare che l’eccellenza, quando è realmente accessibile, diventa motore di crescita per l’intera comunità accademica. Sarà un dialogo intergenerazionale dove le buone pratiche, le tecnologie emergenti e le politiche educative si incontrano per delineare un’università sempre più aperta a ogni talento, inclusiva ed accogliente oltre che capace di trasformare le sfide in opportunità di successo.
Dopo i saluti istituzionali (ore 9:00) tenuti dal Prof. Carlo Adolfo Porro, Magnifico Rettore Unimore, dal Prof. Daniele Fedeli, membro del Consiglio Direttivo CNUDD (Conferenza nazionale dei Delegati universitari alla disabilità ed ai DSA) e dal Dott. Giuseppe Schena, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Modena, i Delegati del Rettore alla Disabilità e ai DSA, Prof.ssa Elisabetta Genovese e Dott. Giacomo Guaraldi, introdurranno i lavori.
Interverrà nuovamente Daniele Fedeli con una relazione dal titolo “Raccomandazioni della CNUDD per una didattica universitaria inclusiva: le nuove Linee Guida”. A seguire l’intervento del Prof. Paolo Mancarella – già Rettore dell’Università di Pisa ed ex Presidente della CNUDD dal titolo: “Diritto allo Studio e Accessibilità: il ruolo dell’Università nell’inclusione degli studenti con disabilità”.
Si prosegue con il Prof. Raffaele Ciambrone, ex dirigente del MUR e fautore della normativa a tutela degli studenti con DSA interverrà con una relazione dal titolo: – “Dalla Legge 170/2010 all’Università inclusiva: strategie e prospettive per gli studenti”.
Sara Morganti, campionessa paralimpica di paradressage, presenterà la sua testimonianza di atleta paralimpica con un intervento dal titolo: “La mia esperienza di atleta paralimpica tra sport e inclusione”. Il Dott. Davide Brotto, fondatore del CUS Padova Basket in Carrozzina presenterà la propria esperienza con un intervento intitolato: “Università: un’occasione sportiva per tutti”. La Prof.ssa Giuseppina Sgandurra e il Dott. Giovanni Arras parleranno di intelligenza artificiale (“La ricerca partecipata e l’intelligenza artificiale”).
Concluderanno la mattinata la dirigente scolastica Viviana Giacomini e la Prof.ssa Simonetta Spaggiari del CTS di Modena con un intervento dal titolo: “La collaborazione interistituzionale per il successo formativo degli studenti con disabilità”.
“Partendo dalle origini ripercorreremo le diverse tappe grazie alle quali l’Ateneo di Modena e Reggio Emilia ha favorito l’integrazione di studenti con disabilità e con DSA all’interno della comunità accademica garantendo loro il diritto allo studio e pari opportunità formative e creando un ambiente inclusivo ed accogliente dove la diversità viene considerata una ricchezza e una ulteriore opportunità di crescita” sostengono il Dott. Giacomo Guaraldi e la Prof.ssa Elisabetta Genovese, Delegati del Rettore alla Disabilità e ai DSA.