Approfittando della presenza di una rastrelliera mobile trovata a pochi metri dall’ingresso del circolo bocciofilo di Novellara, aveva forzato e danneggiato la porta d’accesso, riuscendo così a introdursi all’interno dello stabile. La sua azione non era passata inosservata: alcuni cittadini, notando quanto stava accadendo, hanno prontamente allertato i Carabinieri della Stazione di Reggiolo, impegnati in un servizio perlustrativo nella zona.
I militari sono intervenuti tempestivamente, sorprendendo l’uomo ancora all’interno del circolo. Nel corso degli accertamenti successivi, i Carabinieri o trovarono in possesso anche di un coltello da cucina con manico in legno, della lunghezza complessiva di 27 centimetri (lama da 15 cm e manico da 12 cm), del quale il 27enne non è stato in grado di giustificarne il possesso.
Per questi motivi con le accuse di danneggiamento aggravato e porto abusivo di armi, i carabinieri della stazione di Reggiolo avevano denunciato alla Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci, il 27enne residente in un comune della bassa reggiana. Nel prosieguo delle indagini la posizione dell’indagato si è ulteriormente aggravata alla luce degli ulteriori accertamenti svolti dai Carabinieri della Stazione di Reggiolo. È infatti emerso che lo stesso, prima di introdursi all’interno del Circolo ARCI Bocciofilo Novellarese, si era recato presso il polo commerciale delle “ex Officine Slanzi” di Novellara, in via Paolo Borsellino, dove – con più azioni esecutive del medesimo presuntivo disegno criminoso – avrebbe danneggiato forzosamente, con l’intento di accedere all’interno, le porte di accesso “di servizio” dell’ivi ubicati: del Motorshop di Tirelli & C., il “Circolo del Partito Democratico di Novellara e il “Comitato Locale della Croce Rossa Italiana di Novellara”.
Tali danneggiamenti, secondo quanto ricostruito in via presuntiva, sarebbero stati compiuti utilizzando proprio il coltello da cucina sequestrato all’indagato proprio in occasione della denuncia per danneggiamento. Inoltre è emerso che presso il Circolo ARCI Bocciofilo Novellarese, dove era è riuscito a penetrare rompendo il maniglione antipanico e la catena di sicurezza presenti sulla porta di accesso di servizio grazie all’uso di una rastrelliera, avrebbe asportato anche il contenuto del fondo cassa, pari a 130 euro in contanti. Per questi motivi il 27enne è stato denunciato anche per furto aggravato e danneggiamento continuato. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.