Sono risultati negativi i tre casi sospetti per Chikungunya (un residente di Correggio e due di Rubiera) e di conseguenza sono state annullate le attività di disinfestazione attivate in via precauzionale, come previsto dal Piano regionale di sorveglianza e controllo delle arbovirosi.
Rimangono sempre importanti le misure di prevenzione e protezione
La misura più efficace contro la Chikungunya è prevenire le punture di zanzara. Si raccomanda quindi di:
- eliminare i ristagni d’acqua, anche di piccola entità, dove le zanzare possono deporre le uova (sottovasi, bidoni, pneumatici, arredi da esterno, giochi per bambini);
- in caso di depositi permanenti d’acqua e tombini, applicare larvicidi (secondo le indicazioni fornite dal produttore)
- mantenere erba e giardini curati, rimuovendo gli sfalci;
- adottare protezioni domestiche come zanzariere, zampironi ed elettroemanatori;
- proteggere la pelle con repellenti cutanei certificati e indossare indumenti chiari e coprenti, soprattutto nelle ore serali;
- evitare profumi e creme profumate, che attraggono gli insetti.
Si ricorda infine che la zanzara tigre è l’unico vettore di queste patologie: Chikungunya e Dengue non si trasmettono da uomo a uomo, ma esclusivamente tramite la puntura di una zanzara infetta.
Per maggiori informazioni sugli interventi messi in atto dalla Regione Emilia-Romagna per la protezione nei confronti delle zanzare invasive www.zanzaratigreonline.it