Da questa mattina sono all’opera i tecnici incaricati di smontare la gru del cantiere in piazza Costituente, allestito per recuperare la sede storica del Municipio di Mirandola. Un traguardo importante verso il pieno recupero dello stabile, al cui interno i lavori sono in avanzato stato di realizzazione. La rimozione della gru, che per anni ha presidiato la più importante piazza di Mirandola, rappresenta un tangibile e importante segno di avvicinamento alla normalità della città di Mirandola dopo le ferite inferte dal terremoto.

Tolta la gru, si libererà gran parte dell’area di cantiere allestita attorno alla sede storica del Comune e piazza Costituente potrà tornare ad essere quasi totalmente frequentabile. Il cantiere per l’intervento di recupero del Palazzo Municipale di Mirandola fu consegnato lo scorso 9 Novembre 2020 alle due aziende costituenti il R.T.I. aggiudicatario: “AEC Costruzioni s.r.l.”, di Mirandola e “Alchimia Laboratorio di restauro” di Cavezzo. Imprese che sono state affiancate da un nutrito pool di tecnici – che hanno seguito l’esecuzione dei lavori in conformità al progetto approvato, coordinato dall’Ing. Corrado Faglioni di Enerplan srl – a partire da quelli del servizio LL.PP. del Comune di Mirandola: il caposervizio Geom. Aurelio Borsari, il R.U.P. Arch. Michela Di Leva e l’assistente al R.U.P. Ing. Laura Barbieri; il Direttore dei lavori nonché coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, l’Ing. Luigi Tundo; il direttore operativo delle opere architettoniche di restauro, il Prof. Ing. Claudio Galli; il direttore operativo degli impianti, l’Ing. Flavio Poletti; i direttori operativi delle opere strutturali, l’Ing. Fabio Lugli, l’Ing. Mauro Cuoghi e l’Ing. Angelo Luppi e il collaudatore Ing. Marco Soglia.

Ubicato in piazza della Costituente al civico n°1, il Palazzo Municipale, noto anche come “Loggia dei Pico”, fu commissionato da Giovanni Francesco I dei Pico a decorrere dal 1468 e terminato dai suoi successori. Costituisce la “quinta” urbana di piazza Costituente ed ha sempre rappresentato il fulcro della vita cittadina in quanto sede comunale.

“Dopo una bellissima serata in piazza con i Buskers, lo smontaggio della gru nel cantiere di ricostruzione del Palazzo municipale è di certo un’altra importante notizia per il nostro centro storico. Un altro passo avanti verso la restituzione alla Piazza e a tutta la comunità di uno dei simboli dell’identità e della storia dei Mirandolesi – commenta il Sindaco Letizia Budri – Dopo 5 anni di lavori, appaltati al Raggruppamento Temporaneo di Imprese tra AeC costruzioni Srl  e Alchimia snc per poco meno di 5 milioni e mezzo e che, in corso d’opera, hanno visto l’esecuzione di ulteriori 3 milioni di euro di opere, si stanno concludendo le lavorazioni in esterno. Questo cantiere è stato di certo molto impegnativo e non sono mancate circostanze impreviste e sfidanti – tra cui alcuni interessanti ritrovamenti archeologici – ma la grande passione dei tecnici e dei lavoratori delle aziende impegnate in cantiere hanno sempre consentito l’avanzamento di questo intervento di recupero post-sisma. Un grande lavoro corale, che ha visto la collaborazione e la messa a valore di tante competenze a partire dal servizio tecnico comunale, passando per il pool dei progettisti e la struttura tecnica commissariale, fino alla fase materialmente più complessa, ovvero quella esecutiva, che ha visto e continua a vedere in cantiere un insieme significativo di imprese, artigiani e fornitori. Ora le lavorazioni si concentreranno sul completamento della nuova cabina elettrica, degli allacci dell’impianto idrico e del teleriscaldamento, mentre all’interno si stanno ultimando le finiture, dopo l’installazione di infissi e serramenti e la posa delle nuove pavimentazioni”.