“Tutte le richieste di spazi fatte dagli Istituti superiori dell’area metropolitana per l’anno scolastico 2025/2026 sono state soddisfatte. A poche ore dal primo giorno di scuola, la Città metropolitana di Bologna augura con una buona notizia il migliore inizio di nuovo anno alle comunità scolastiche bolognesi. E lo fa nella consapevolezza che ci sono certo alcune situazioni ancora temporanee, ma che gli investimenti in campo per ampliamenti e nuove costruzioni porteranno nei prossimi mesi e anni a una stabilità dei plessi, capace di rispondere alle esigenze delle scuole, così come di studenti, studentesse e delle loro famiglie”. Così il consigliere metropolitano delegato all’Edilizia scolastica Emanuele Bassi.
“Il confronto con i dirigenti scolastici sugli spazi necessari per l’anno scolastico che sta per iniziare – prosegue Bassi – ha portato a soddisfare tutte le richieste. Questo risultato, unito ai tantissimi lavori in corso per ampliamenti e nuove costruzioni, credo possa far guardare con positività al futuro della scuola bolognese per quanto riguarda gli spazi dedicati alla didattica”.
La Città metropolitana di Bologna è stata beneficiaria del finanziamento di 51 interventi di Edilizia Scolastica rientranti nel “Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), per un importo complessivo di quasi 50 milioni (47 fondi PNRR e 3 cofinanziamenti) che ha permesso un consistente investimento destinato alla manutenzione e all’ampliamento del patrimonio scolastico.
Molti interventi di manutenzione straordinaria presso vari istituti scolastici riguardanti nuove aule, il rifacimento di servizi igienici, sostituzione infissi, messa in sicurezza, adeguamenti antincendio ecc. sono conclusi. Ad esempio sono state realizzate due nuove aule con relativo adeguamento del numero dei servizi igienici al Rambaldi-Valeriani di Imola; altre due aule sono state realizzate per l’Istituto Giordano Bruno di Budrio. Rifatti anche i solai di tre aule al liceo Galvani di Bologna, dove sono state installate delle pareti scorrevoli per un funzionamento modulare gli spazi. E ancora, nei laboratori B1 e B2 del Belluzzi-Fioravanti di Bologna sono stati eseguiti interventi di efficientamento energetico: sostituzione degli infissi, nuovo cappotto termico, impianto fotovoltaico, sostituzione dei vecchi impianti di riscaldamento ad aria con strisce radianti sul soffitto. Infine, al Keynes di Castel Maggiore sono state ricavate 5 nuove aule adeguando spazi esistenti.
Altri interventi sono invece ancora in corso di esecuzione. Nello specifico entro il primo semestre del 2026 saranno ultimati tre nuovi edifici scolastici e tre nuove palestre per fronteggiare la carenza di aule e di spazi per attività sportive negli Istituti:
- Majorana di San Lazzaro di Savena (ampliamento nuova costruzione per un importo di 3,1 milioni di euro di cui 1,3 di fondi della Città metropolitana di Bologna);
- Liceo Leonardo Da Vinci di Bologna (ampliamento 20 aule per un importo di 6,6 milioni di euro);
- Archimede di San Giovanni in Persiceto (ampliamento nuova costruzione per un importo di 3,4 milioni di euro di cui 1,1 di fondi della Città metropolitana di Bologna);
- Nuova palestra Polo Dinamico via Zacconi a Bologna (importo 3,3 milioni di euro, che sarà inaugurata entro la fine del mese di ottobre 2025);
- Nuova palestra complesso Rambaldi Valeriani di Imola (importo 4,37 milioni di euro di cui 520.000 di fondi della Città metropolitana di Bologna);
- Nuova palestra liceo scientifico Leonardo Da Vinci di Bologna (importo 3,7 milioni di euro).
Entro il primo semestre del 2026 anche la realizzazione di sei interventi di miglioramento sismico (importo complessivo di oltre 9,3 milioni di euro) che consentiranno di migliorare il comportamento complessivo degli edifici e di aumentare il livello di sicurezza strutturale mediante mitigazione della vulnerabilità presso i seguenti istituti:
- Veronelli sede di Valsamoggia (importo 1,1 milioni di euro);
- Nobili di Molinella (importo 418.000 euro);
- Professionale “Alberghetti” succursale di viale Dante a Imola (importo 412.500 euro);
- Caduti della Direttissima di Castiglione dei Pepoli (importo 1,2 milioni di euro);
- Serpieri di Bologna (importo 1,2 milioni di euro);
- Belluzzi-Fioravanti di Bologna (miglioramento sismico ed efficientamento energetico del blocco aule e laboratori denominato blocco B2 per un importo di 4,2 milioni di euro);
Sono altresì in corso di esecuzione interventi particolarmente rilevanti finanziati con fondi statali e della Città metropolitana di Bologna. E in particolare la costruzione della nuova palazzina Rambaldi – Valeriani a Imola per un importo complessivo di 5,91 milioni di euro, di cui 5,43 di fondi FSC e 480.000 di fondi della Città metropolitana di Bologna, i cui lavori, iniziati nel mese di marzo 2024 saranno ultimati per il secondo semestre del 2026. E ancora, la costruzione di una nuova scuola più palestra presso l’Aldrovandi-Rubbiani in via Don Minzoni a Bologna (importo complessivo 9,3 milioni di euro di cui 6,8 finanziati dal Ministero dell’Istruzione con mutui Bei 2018 e 2,5 di fondi Città metropolitana di Bologna, i cui lavori iniziati nel mese di maggio 2022 saranno ultimati nel primo semestre 2026). Sempre all’Istituto Aldrovandi-Rubbiani, ma nel plesso di via Marconi, è prevista per giugno 2026 la fine dei lavori di miglioramento sismico (importo 3,46 milioni di euro). Entro dicembre finiranno anche i lavori di ampliamento del Salvemini di Casalecchio di Reno (importo 2,854 milioni di euro finanziato con fondi FSC/RER). La fine dei lavori per l’ampliamento della palestra è invece prevista nel primo semestre del 2026 (importo 1,45 milioni di euro di fondi della Città metropolitana di Bologna).
La realizzazione dei sei ampliamenti/nuove costruzioni (importo complessivo 31,2 milioni di euro) e delle cinque nuove palestre (importo complessivo 12,9 milioni di euro) sopra illustrati consentiranno rispettivamente la cessazione della locazione dei moduli prefabbricati in bioedilizia e l’affitto di palestre per lo svolgimento dell’attività sportiva.
Fra i più rilevanti interventi di prossima realizzazione (importo complessivo 14,4 milioni di euro) che si svolgeranno nelle annualità 2026/2028 troviamo:
- Professionale Alberghetti di Imola: demolizione e ricostruzione di un corpo edilizio (importo 3,9 milioni di euro di fondi della Città metropolitana di Bologna);
- Ampliamento del liceo Sabin di Bologna: intervento di demolizione (già terminato) e ricostruzione dell’Ex Museo Trasporti sito in via Bigari a Bologna (importo 8,5 milioni di euro finanziato dal Comune di Bologna a seguito della cessione di una porzione del Nuovo Polo Dinamico);
- Manfredi-Tanari di Bologna: realizzazione cinque aule e aula magna (importo 2 milioni di euro di fondi della Città metropolitana di Bologna).
Di seguito l’elenco delle scuole che hanno ancora in essere moduli prefabbricati in bioedilizia:
- Liceo Sabin – Bologna n. 20 aule (locazione prevista fino al 30/06/2028)
- Istituto Archimede – San Giovanni in Persiceto n. 4 aule (locazione prevista fino al 30/06/2026)
- Istituto Majorana – San Lazzaro di Savena n. 12 aule (locazione prevista fino al 30/06/2026)
- Liceo Da Vinci – Via Panfili – Bologna n. 12 aule (locazione prevista fino al 30/06/2026)
- Istituto Salvemini – Casalecchio di Reno n. 8 aule (locazione prevista fino al 31/12/2025)
- Istituto Paolini-Cassiano – Imola n. 4 aule (locazione prevista fino al 30/06/2028)
- Liceo Artistico Arcangeli – Bologna n. 4 aule (locazione fino al 30/06/2028)
- Istituto Manfredi–Tanari – Bologna n. 6 aule (locazione prevista fino al 30/06/2027)
- Istituto Giordano Bruno – Canedi – Medicina n. 4 aule (locazione prevista fino al 30/06/2026)