È quasi conclusa la realizzazione della rotatoria tra il nuovo Ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia, tra Modena e Soliera, e strada Morello Confine, già parzialmente percorribile.
E per consentire l’asfaltatura della rotatoria stessa e la posa della segnaletica definitiva, giovedì 25 settembre, dalle 8.30 alle 18, viene sospesa la circolazione sul vecchio ponte bailey attualmente ancora in utilizzo. Per chi proviene da strada Villanova sarà obbligatoria la svolta a sinistra, mentre da chi proviene da via Canaletto sarà previsto un divieto d’accesso, fatta eccezione per i residenti e le persone dirette alle attività. A conclusione dei lavori verrà riaperta la circolazione sempre sul vecchio ponte ma entrerà pienamente in funzione la nuova rotatoria.
La conclusione dei lavori di realizzazione del nuovo ponte, che hanno preso il via a marzo 2024, è prevista entro fine 2025. Il nuovo Ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia, a collegamento tra il comune di Modena e le aree a nord della provincia, è un’opera del valore complessivo di 6 milioni 950 mila euro, finanziata per 5 milioni 150 mila euro con fondi regionali nel quadro della strategia Atuss (Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile) approvata dalla Regione. Gli altri finanziamenti sono stanziati per 750 mila euro dal Comune di Modena, per 600 mila euro dalla Provincia e i restanti 450 mila euro dal Comune di Soliera.
L’infrastruttura, inclusa anche nell’orizzonte di medio periodo del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile del Comune di Modena, rappresenta un intervento strategico per la riconnessione dei principali assi viari di collegamento con le frazioni e la viabilità d’area vasta, in quanto consentirà il collegamento tra la Statale 12 Canaletto e la Provinciale 413 Nazionale per Carpi.
Il nuovo ponte presenta una doppia corsia in sostituzione del ponte bailey esistente e consentirà il superamento delle criticità strutturali, idrauliche e naturalistiche della vecchia struttura. L’intervento permetterà, infatti, di fluidificare la circolazione su quell’asse consentendo il transito in entrambi i sensi di marcia ed eliminando la fermata semaforica dovuta all’attuale senso unico alternato, con notevole miglioramento anche per la riduzione dello smog. Il nuovo ponte è, inoltre, affiancato da una passerella ciclopedonale in sede propria di collegamento tra i due percorsi dedicati posti sugli argini e viene riassettata, appunto, l’intera viabilità esistente.